Inzaghi: «Non c'è mai stato un caso Keita»

Il tecnico della Lazio: «Vogliamo restare in alto e tornare in Europa». Parolo: «Avevo fatto una tripletta, grazie a tutti»
Inzaghi: «Non c'è mai stato un caso Keita»© Bartoletti
5 min

ROMA - Inzaghi riparte in campionato con una goleada contro il Pescara del suo ex compagno di squadra Oddo. «Abbiamo fatto bene - dice il tecnico della Lazio a Mediaset Premium - dopo il 2-0 pensavamo già di aver vinto ma il Pescara è una buona squadra e in Serie sappiamo che nessuno ti regala niente. Poi nella ripresa abbiamo ricominciato a giocare e abbiamo vinto meritatamente. Nel secondo tempo ci siamo rimessi a giocare a calcio come sappiamo e abbiamo avuto l’approccio giusto».



POKER PAROLO - «I quattro gol di Parolo? Gli ho fatto i complimenti. Per noi è un giocatore importantissimo che ci aiuta in entrambe le fasi. Ha sempre fatto i gol, quest’anno ne aveva fatti meno ma ora è tornato nella sua media».

Scontri a Pescara

KEITA E BIGLIA - «Il confronto tra Keita e Biglia? Non c’è mai stato nessun caso con lui. Lui è rientrato voglioso dalla Coppa d’Africa, negli allenamenti mi ha convinto e si è meritato di giocare. È importantissimo per noi e con Biglia non è successo niente,

Lucas è il nostro capitano ed è giusto che dia consigli a più giovani. Negli spogliatoio erano tranquilli, sono cose che capitano quando si gioca a calcio, non dobbiamo cercare il pelo nell’uovo. Panchina corta per puntare a obiettivi prestigiosi? Dopo 22 partite abbiamo 43 punti e avremmo dovuto avere i tre persi col Chievo. Io sono contentissimo di allenare questa rosa, ho tante risorse in squadra, molti giocatori polivalenti e oggi avevo una panchina importante. Dopo la sconfitta col Chievo siamo ripartiti alla grande, abbiamo vinto a Milano in Coppa Italia e qui a Pescara».

FOTO: Lazio show, Parolo poker

CHAMPIONS - La Lazio è di nuovo a ridosso della zona Champions. «Questa squadra deve rimanere in alto in classifica. Ho un gruppo di ragazzi disponibili, siamo una buona squadra, siamo lì e vogliamo continuare a rimanerci. Il nostro obiettivo è quello di tornare in Europa. Meglio la Champions o vincere i derby di Coppa Italia? Prima di quella sfida avremo tre gare difficilissime in campionato».

PAROLO - Protagonista del match Parolo, autore di quattro gol: «Avevo fatto una tripletta con la Nazionale Under 20 di Serie C - dice il centrocampista a Sky Sport - poi, solo doppiette. È stata una grande soddisfazione, farli in Serie A è sempre un orgoglio. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto, che sono stati vicino a me. Però, oggi era importante vincere e l’abbiamo fatto. Abbiamo vinto due volte, perché l’avevamo vinta dopo un quarto d’ora, venti minuti, poi, abbiamo abbassato l’attenzione e questo non deve capitare. Abbiamo dimostrato che se non siamo concentrati per 90 minuti, facciamo fatica contro chiunque. Alla fine del primo tempo abbiamo riattaccato la spina e abbiamo meritato la vittoria».

ORA IL MILAN - Quella con il Milan può essere la prova del nove, per capire se è una Lazio che può lottare fin alla fine per un posto in Champions League? «È una prova importante perché oggi il Milan ha perso e noi abbiamo vinto. Quindi, possiamo mettere ancora punti tra noi e una diretta avversaria per raggiungere l’Europa. Il nostro obiettivo è centrare l’Europa, poi, quello che sarà lo vedremo tra un paio di mesi».

VIDEO: Parolo paga la cena


© RIPRODUZIONE RISERVATA