ROMA - Inzaghi continua a stupire ed è sempre più al centro di questa Lazio. Da grande allenatore, è riuscito a tenere alta la concentrazione della squadra dopo il derby vinto in Coppa Italia, e non era facile. «Abbiamo gestito alla grande l’euforia post derby - ha detto il tecnico della Lazio a Premium Sport - non era una gara semplice stasera, perché incontravamo una squadra che pur raccogliendo poco era in un buono stato di forma.
LA LITE KEITA-MILINKOVIC-SAVIC - «Perché Keita litiga sempre con tutti? Non è successo niente: si è detto una cosa con Sergej durante la sostituzione, ma a fine partita sono stati i primi ad abbracciarsi. Lo spogliatoio è unito e spero lo sarà fino alla fine. Milinkovic-Savic? Sta dimostrando di crescere partita dopo partita: si sta meritando tutto quello che sta ottenendo, ma è tutta la squadra che è in crescita e merita il posto che occupa».
CHAMPIONS - La Champions ora è a soli due punti di distanza, non ci si può più nascondere: «Non ci poniamo obiettivi, ma vogliamo rimanere in alto. Felipe Anderson? È un talento: è un giocatore molto disponibile e questo per un allenatore è importante. Biglia? Ha avuto un problemino al muscolo tibiale e spero non sia niente perché non vorremmo perderlo proprio in questo momento. È l’unico da valutare, mentre Strakosha e Milinkovic non dovrebbero avere problemi».