Immobile: «Lazio super, l'Italia andrà ai Mondiali»

L'attaccante laziale: «Ventura e Inzaghi sono i tecnici della vita: il primo mi ha lanciato, il secondo ricostruito»
Immobile: «Lazio super, l'Italia andrà ai Mondiali»© ANSA
Walter Veltroni
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ROMA - Ciro Immobile è un giocatore che seguo con interesse da quando era ragazzo. Mi è sempre sembrato un raro caso di attaccante completo.

Inizio chiedendole : cosa c’era di calcio nella sua stanza da bambino?
«Nella mia cameretta c’era una decina di palloni, una porta piccola e poi tanti giornali. Perché a volte io e mio fratello facevamo il pallone con la carta. Mia madre infatti si lamentava che, a casa, con quello di plastica rompevamo troppe cose. Io e mio fratello, pur di giocare, raccoglievamo tutti i giornali e facevamo una sfera che “chiudevamo” con lo scotch. Veniva bene, in fondo, era calciabile e così non si rompeva niente. Poi ovviamente sulle pareti poster della Nazionale e della Juventus, perché noi eravamo juventini, da piccoli».

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Lei pensa che l’Italia ce la farà a qualificarsi?
«Io penso di sì. Noi abbiamo un allenatore che ha delle idee importanti, solo che ha bisogno di tempo e noi ne abbiamo purtroppo poco. Ci vediamo solamente ogni dieci giorni quindi non è semplice diventare una squadra nel senso pieno del termine. Però siamo consapevoli della forza del nostro gruppo. Sappiamo che c’è da passare per questi play off. Sarà dura, ma credo che ce la faremo». 

Chi è il difensore più tosto che lei ha incontrato?
«Credo Chiellini. Quei tre: Bonucci, Chiellini, Barzagli erano insuperabili».

La Lazio dove può arrivare?
«La Lazio sta disputando un campionato di vertice. Adesso non ci possiamo più nascondere, stiamo facendo un campionato importante quindi dobbiamo proseguire, non dobbiamo perdere il passo con quelle avanti. Sicuramente non saremo al livello della Juve e del Napoli, però passo dopo passo, cerchiamo di avvicinarci…».

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