Milan-Lazio, le pagelle: Guendouzi è impreciso, Rovella "piccolo Leiva"

Milan-Lazio 2-0

Sarri (all.) 5,5

Quarta sconfitta in sette giornate, meno pesante delle precedenti, ma la Lazio dura solo un tempo e conferma il suo limite stagionale: fa una fatica bestiale per tirare e avvicinarsi alla porta. La strada è ancora lunga.

Provedel 6,5

Si distende in tuffo e con i pugni mette in angolo il diagonale di Leao. Gli scappa il tiro al volo di Giroud e il palo lo salva dal tacco di Reijnders. Nella ripresa prende due gol senza responsabilità e ne salva almeno un altro paio, evitando la disfatta. E se il portiere è il migliore...

Marusic 5

Il suo primo tempo sarebbe da 7, ma dopo l’intervallo (non solo per sue responsabilità) collassa, perché la Lazio fatica a restare corta e Leao diventa imprendibile.

Casale 5

Vale lo stesso discorso del montenegrino. Gioca con lucidità e precisione sino a quando viene protetto. Leao se lo beve per il raddoppio. A.

Romagnoli 5,5

L’ex capitano rossonero lotta e combatte, togliendo persino la mascherina: sotto la pressione insistente del Milan sembra l’unico lucido.

Hysaj 5,5

Non è delizioso, ma puntuale su ogni diagonale e quando Adli sventaglia con i lanci lunghi. Nella ripresa entra in difficoltà.

Guendouzi 5

Sarri non può rinunciare a un quoziente minimo di fisicità e lo alterna a Vecino. L’ex OM perde il duello francese con Adli, non è preciso nel palleggio. Dopo il debutto esaltante di Napoli, è sparito.

Kamada (22’ st) 5

Non combina molto, anzi niente.

Rovella 6

Dopo la prova convincente con il Toro, strappa la conferma a San Siro, dove lo guarda anche il ct Spalletti. Gioco corto e lavoro di copertura. Un piccolo Leiva. Sarri lo richiama per non spremerlo.

Vecino (22’ st) 5,5

Il suo ingresso fa perdere le coordinate al centrocampo.

Luis Alberto 5,5

Sta giocando a ripetizione, senza un attimo di respiro. È logico non possa essere ispirato.

Felipe Anderson 5

Si divora, da posizione defilata, l’occasione più limpida. Dopo mezz’ora, è già in debito d’ossigeno. Servirebbero ritmo e le giocate di un tempo.

Pedro (30’ st) 6

Un fuorigioco di Immobile gli costa un gol bellissimo. Tiro a giro all’incrocio. Sarri si augura sia il segnale del suo ritorno imminente.

Castellanos 5,5

Sa cucire il gioco, ma resta fuori dall’area e non è altrettanto cattivo nel proporsi in due o tre ripartenze. Sufficienza di incoraggiamento.

Immobile (30’ st) 5,5

Non stava bene, altrimenti avrebbe giocato dall’inizio. La Lazio ha bisogno di ritrovarlo.

Zaccagni 5,5

Gli spunti sono concentrati nel primo tempo, poi cala.

Isaksen (37’ st) sv

Ingresso promettente e un limite: non usa il destro.