Nasce la Lazio di Tudor: quando arriva a Formello e il primo allenamento

Il croato ha visto la partita di ieri in tv da Spalato: tornerà a Roma domani o martedì, quindi il primo allenamento per dare il via alla nuova era
Nasce la Lazio di Tudor: quando arriva a Formello e il primo allenamento© EPA
Fabrizio Patania
4 min
ROMA - Igor Tudor, rientrato nel week-end a Spalato, ha seguito e studiato la Lazio in televisione. Tornerà a Roma domani o martedì. Il tecnico croato ha dato la propria disponibilità e restituito via mail il contratto firmato con scadenza 2025. L’accordo dovrà essere perfezionato e depositato a inizio settimana, al momento l’impegno riguarda i mesi conclusivi della stagione in corso e la prossima, non è prevista alcuna opzione di rinnovo, rimasta a margine dei colloqui avvenuti durante l’incontro di giovedì a Formello con il presidente Lotito e il ds Fabiani. Resta, solo dal punto di vista formale, da completare lo staff tecnico che seguirà l’ex difensore della Juventus nell’avventura biancoceleste. Le scelte sono state compiute. 

Lo staff di Tudor: i nomi 

La Lazio sta definendo la documentazione per mettere sotto contratto Ivan Javorcic, ex centrocampista croato di Brescia, Crotone, Treviso e Arezzo, ma soprattutto ex tecnico del Venezia, della Pro Patria (promossa sotto la sua guida dalla D alla serie C) e del miracolo Sudtirol, portato in B con un percorso da record nel 2021/22: è un altro primo allenatore, sarà il vice di Tudor. Tomislav Rogic diventerà il preparatore dei portieri, Giuseppe Maiuri il match analyst che lavorerà a stretto contatto con Enrico Allavena, di casa a Formello da una decina di anni. Alessandro Fonte e Simone Fugalli (promosso dalla Primavera) cureranno la preparazione atletica sino alla fine del campionato. 

La ripresa degli allenamenti con Tudor

Tudor si presenterà ai giocatori della Lazio e dirigerà il primo allenamento soltanto mercoledì e non martedì, come inizialmente ipotizzato. Non ci sono variazioni. E’ lo stesso programma deciso in precedenza da Sarri (prima delle dimissioni) e da Martusciello, il vice di Mau rimasto ad interim per portare la squadra verso la sosta di campionato. Il tecnico ischitano e la società biancoceleste si aggiorneranno dopo l’ingresso e la formalizzazione dell’accordo con Tudor. Non entrerà nel nuovo staff, quasi certamente verrà sollevato dall’incarico, vedremo se verrà dirottato o meno ad altre mansioni (difficile). Martusciello è stato il vice di Sarri e di Giampaolo ad Empoli, aveva guidato il club toscano in Serie A nel 2016/17, era tornato a lavorare con Mau alla Juve dopo l’esperienza con Spalletti (suo allenatore a fine carriera) sulla panchina dell’Inter. Esperienza notevole, avrebbe potuto traghettare la Lazio verso fine stagione toccando il meno possibile dal punto di vista tattico in attesa di una svolta. La società biancoceleste ha preferito anticipare i tempi, smentendo un incontro con Tudor consumato a novembre (il nome circolava da tempo). Il tecnico croato non si era accordato con De Laurentiis per entrare in corsa a Napoli dopo l’esonero di Garcia. Secondo alcuni rumours trapelati da Formello, sarebbe entrato qualche settimana fa nei pensieri della Roma, ma i Friedkin hanno scelto molto velocemente di sostituire Mourinho con De Rossi. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA