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MONACO - Le brutte notizie sono come le ciliege: un tira l’altra... Così Sinisa Mihajlovic, appena rientrato negli spogliatoi dopo lo 0-2 contro il Tottenham, ha avuto la certezza che Niang (infortunatosi sul finire sfida cntro il Bayern martedì sera) della sarà a lungo indisponibile: «ha subito la frattura del quinto dito del metatarso, ne avrà petr 3 mesi» ha puntualizzato il tecnico. Che, a proposito della partita ha amemsso: «Potevamo fare meglio, non cerco scusanti. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto. Questo torneo ci ha fatto capire i nostri difetti. C'è tanto da lavorare. Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere le situazioni. Bacca e Luiz Adriano lavorano da poco con noi, sono al 30-40%, non sono giudicabili».
FIDUCIA - Mihajlovic non è certo il tipo che si demoralizza davanti alle prime proiblematiche: «Dobbiamo lavorare tanto ed avere fiducia. In Cina abbiamo fatto bene, non possiamo sempre cambiare opinioni. Non è una questione psicologica. In questo momento ci sono squadre che stanno meglio di noi. Queste sono partite che ci servono, sfide vere che ci fanno capire a che punto siamo. Anche quando si perde, bisogna cercare di essere ottimisti. Il mercato? La società sa dove deve intervenire, cercheremo di intervenire».
PROGRAMMA - Il Milan farà ritorno in Italia quest’oggi pco prtima di mezzogiorno. Mihajlovic porterà i suoi giocatori a Milanello per un allenamento defaticante. Poi li lascerà liberi fino a domenica pomeriggio.