MILANO - Un problema dopo l'altro al Milan. Soprattutto se non arrivasse l'auspicata inversione di tendenza. Anche l'organico rossonero sembra troppo robusto per una stagione dove il campionato resta l'unico vero palcoscenico. Primo tra tutti gli esuberi, Honda, che Mihajlovic attende al varco per chiedergli speigazioni delle critiche dopo Milan-Napoli. Honda, poi, non ha gradito le ultime esclusioni, anche perché mai come in questo momento si sente al meglio. Ma come hanno da recriminare anche Suso, Nocerino, Alex e Cerci, mentre di Menez non si hanno ancora notizie certe sul recupero. Ma tra tutti Honda è quello che gode di maggior credito in vista del mercato di gennaio. Everton e Tottenham non lo hanno dimenticato, ma Honda piace anche nella Liga. Soprattutto, il giapponese è convinto di non avere grande futuro nel Milan: un feeling che sembra ormai tramontato.