Berlusconi: «Milan, Mihajlovic non è in bilico»

Il presidente rossonero per la prima volta della stagione in visita a Milanello. «Con Bee spero di chiudere entro Natale»
3 min

CARNAGO (VARESE) - Il presidente del Milan Silvio Berlusconi è andato a Milanello per stare vicino al tecnico Sinisa Mihajlovic e alla squadra rossonera. È la prima visita del patron a Milanello in questa stagione. Berlusconi è arrivato nel centro sportivo rossonero in macchina durante la conferenza della vigilia della partita col Sassuolo, preceduto di pochi minuti dall'ad Adriano Galliani.

FIDUCIOSO? - «Fiducioso per il Sassuolo? No, per la fiducia vediamo domani», ha detto il presidente del Milan, all'uscita del centro sportivo rossonero dopo aver incontrato Sinisa Mihajlovic, e la squadra. Il presidente, sceso dall'auto per farsi fotografare con i tifosi presenti, ha sottolineato di aver dimostrato tutta la sua vicinanza al Milan anche con importanti investimenti finanziari: «Se curo la squadra? Beh, 150 milioni di cure non bastano? Sono sempre in contatto con Galliani, con i giocatori e la squadra...».

L'INTERVISTA - Il numero uno del club ha comunque ribadito a Premium di puntare sull'attuale allenatore: “Con Mihajlovic tutto bene, vediamo di migliorare. In bilico? No, non è nello stile Milan. Come mai il Milan, nonostante siano cambiati gli allenatori, fa fatica a esprimere il gioco divertente e spettacolare al quale io auspico? Sono andato giù a chiederlo ai giocatori: un discorso lungo, anche sulla tattica da utilizzare. Com’è la situazione con Mr Bee? Sono sempre convinto che sia una persona seria nonostante tutte le difficoltà che si sono create. Addirittura qualcuno ha tirato fuori la supposizione che i soldi di Mr Bee fossero un tesoretto di Berlusconi all’estero: questa è una pazzia pensare che uno che ha dedicato 21 anni della sua vita al Paese e per 10 anni quasi è stato Primo Ministro possa rovinare tutto tenendo un tesoretto all’estero che può essere scoperto. I miei avvocati hanno già comunicato che se qualcuno trovasse un tesoretto di Berlusconi all’estero io garantisco pubblicamente il mio impegno a versare 10 volte tanto in beneficienza. Sono favole assurde che dimostrano come ci sia da parte di alcuni una malevolenza e un pregiudizio nei miei confronti e nei confronti delle mie aziende. Spero di chiudere con Mr Bee entro Natale, perché è interessante per noi: non tanto il prezzo quanto il fatto di commercializzare sui mercati orientali, partendo dalla Cina, dove abbiamo 242 milioni di simpatizzanti. Il Milan è un brand che è stato valutato oltre il miliardo e che deve essere sfruttato e utilizzato attraverso la sua commercializzazione. La mia presenza domani a San Siro? Ci sarò con molta speranza come tutti gli altri tifosi. E se i tifosi si dispiacciono quando i risultati non arrivano mi dispiaccio anche io. Solo che quest’anno ho versato 150 milioni, quindi ho 150 milioni di ragioni in più di loro di dispiacermi”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA