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MILANO - "Quando ci si parla a quattr'occhi è sempre meglio perché ci si spiega meglio": lo ha sottolineato l'allenatore Sinisa Mihajlovic all'indomani dell'incontro con il presidente Silvio Berlusconi, il quale avrebbe fatto anche un'analisi tecnica del pareggio contro il Carpi con la squadra, come ha raccontato Riccardo Montolivo in conferenza stampa alla vigilia della partita col Verona. "Ma sempre col permesso dell'allenatore - ha puntualizzato con un sorriso Mihajlovic interrompendo il giocatore -. Va sottolineato perché l'ha detto anche il presidente. Ognuno ha la massima responsabilità per il ruolo che ha. Galliani ha ragione a dire che nessuno deve sentirsi tranquillo, anche se a me piace di più la parola sereno. Tutti dobbiamo essere combattivi".
CONTRO IL VERONA - Sinisa Mihajlovic non vuole perdere altri punti come domenica scorsa con il Carpi ed esorta il suo Milan a non sottovalutare gli avversari. "Non siamo Barcellona o Bayern che possono sbagliare atteggiamento e vincono comunque perché sono tecnicamente troppo più forti", ha notato l'allenatore rossonero, a cui piacerebbe pensare che "le partite non si vincono di domenica, ma durante la settimana. Purtroppo non è così, altrimenti - ha osservato alla vigilia della sfida con il Verona ultimo in classifica - avremmo vinto sempre. Dobbiamo migliorare la testa, capire che sogni partita importante. Inconsciamente i ragazzi pensano che certe partite siano più facili della realtà. Poi recuperare è difficile perché ti innervosisci e l'avversario prende fiducia".