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MILANO - «Questa è la gioia più bella da quando alleno, i derby vinti così nettamente rimangono nella storia». La rivincita di Sinisa Mihajlovic. Il tecnico del Milan fa festa per la vittoria nel derby contro l'Inter e per una stagione che ora può cambiare davvero: «Siamo contenti per il presidente che è il nostro primo sostenitore - dice a Mediaset Premium - per i tifosi e soprattutto per i ragazzi. Abbiamo battuto Inter e Fiorentina, doveva essere il girone delle vendette e per ora le stiamo facendo. Grande esultanza al rigore sbagliato? Si, mi sono rotto pure i pantaloni sulle ginocchia: ero molto contento perché era un momento decisivo. Io quando giocavo non esultavo ma oggi è stato più bello che vincere al novantesimo. Per una volta siamo stati anche fortunati».
NUOVI OBIETTIVI? - Mihajlovic punta al bersaglio più grosso: «L’obiettivo è quello che ha detto Barbara Berlusconi, che è l’Europa League. Noi faremo di tutto per lottare per un posto in Champions League. Per ora siamo lontani, ma il campionato è lungo: quando avremo tutti in condizione avremo un potenziale offensivo di tutto rispetto. Donnarumma troppo avventato? Ha sbagliato un rinvio ma anche per colpa di una brutta palla di Alex. Il contatto con Eder non era rigore, ha dimostrato personalità e ha dato sicurezza alla squadra: ha fatto bene come sempre, merita di giocare».