ROMA - Salutano la fine di un'era. Cacciano via le speranze di tornare a vincere. Tifosi sul web poco entusiasti per la cessione del Milan ai cinesi. Ma molto ironici. E così c'è chi parla per il prossimo anno di "delby" contro l'Inter e chi dice che "finalmente la zona di San Siro avrà la Chinatown". Nel percorso a ritroso dal faceto al serio, la musica non cambia. Il coro è unanime: prima tra i commenti alla notizia pubblicata su Corrieredellosport.it, poi sui social network. Qualcuno sostiene che «I cinesi hanno forse la grana, ma di calcio non capiscono nulla». Quindi, è facile concludere che «per un altro quinquennio la situazione non cambierà di molto» e che «sarà la Juventus a continuare a vincere».
#Fininvest: #Berlusconi ha venduto il #Milan ai cinesi per 740 milioni. La difesa ora sarà una Grande Muraglia.
— Franco Bagnasco (@franco_bagnasco) 5 agosto 2016
Su Twitter Massimo Pozzoli sperava in un altro epilogo: «Avrei preferito un finale diverso, ma questo #Milan è stato una favola, ineguagliabile, durata 30 anni». Gli fa eco Marco Risa con un tributo a Berlusconi: «Finisce l'era Berlusconi, il presidente più vincente nella storia del calcio». Secondo Luigi Maffezzoli, invece, «Berlusconi ha amato il #Milan come la sua seconda moglie, dalla quale ha divorziato recuperando ora dai cinesi i soldi che le ha versato».
C'è la firma sull'accordo preliminare: così Berlusconi ha venduto il Milan ai cinesi