Serie A Milan, Tassotti: «Montella e Galliani bravi a isolare la squadra»

L'ex difensore: «Hanno il merito di tenere la squadra alla larga delle questioni societarie poco chiare»
Mauro Tassotti© ANSA
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MILANO - "Il campionato è bello, vincere le partite è diventato più difficile e la Juve deve stare attenta perché ci sono Roma, Milan e anche il Napoli sta risalendo". Così ai microfoni dell'emittente umbra Radio Onda Libera Mauro Tassotti, difensore rossonero del Milan oggi al fianco di Shevchenko con la nazionale ucraina: "Ci sono delle sorprese come Atalanta e Torino. Sta mancando solo l'Inter e per Pioli non è facile prendere una squadra in corsa dopo i cambiamenti e le grosse aspettative".

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DERBY E MILAN - "Nel derby di Roma ci sono sempre troppe pressioni e dura tutto l'anno: bisogna che anche i protagonisti collaborino e si diano una calmata. Il Milan sta mettendo a frutto l'ottimo lavoro del settore giovanile e ci vuole pazienza. Montella e Galliani sono stati bravi a isolare la squadra in una vicenda societaria poco chiara. Ogni tanto accade che giocatori emergano a 26 anni come Lapadula: se non si hanno qualità non si fanno 30 gol in Serie B e lui oltretutto sa farsi voler bene per com'è. Non ho più sentito Berlusconi e ho intravisto Galliani al derby ma c'era tanta gente e ci siamo detti poche cose".

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UCRAINA - "Mi trovo bene in Ucraina, avevo voglia di stare sul campo e mi sono messo in gioco in quest'avventura anche se la qualificazione al Mondiale è dura. Non siamo da prima fascia. Un nuovo Sheva per il calcio italiano? Non è facile trovarne, non sono nel loro momento migliore anche se qualche giocatore interessante c'è. La Germania è la Nazionale più forte, ha talento e organizzazione. L'Italia deve qualificarsi per Russia 2018 e Ventura non può pensare solamente a creare i giovani".


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