Da 14,1 milioni di euro a 30 milioni di euro all'anno: il nuovo accordo fra Emirates e il Milan, siglato ufficialmente a Dubai, conferma la compagnia araba quale partner principale dei rossoneri, dei quali è storico sponsor da 15 anni e si rivela l'ultimo, prezioso regalo di Ivan Gazidis al club campione d'Italia. Il 5 dicembre scorso, il manager sudafricano ha lasciato in ottime mani, a Giorgio Furlani, l'incarico di amministratore delegato ricoperto per quattro anni, durante i quali Gazidis ha ricoperto un ruolo fondamentale nel risanamento dei conti che ha riportato ai vertici la società oggi di proprietà di RedBird. Sette mesi dopo la conquista del diciannovesimo titolo tricolore, l'Effetto Scudetto continua a trainare verso l'alto gli introiti del Milan, grazie anche all'ingresso negli ottavi di finale della Champions League che ha ulteriormente consolidato la capacità d'attrazione internazionale del marchio rossonero presso i grandi investitori. Lo testimonia plasticamente anche la presenza dello sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, fondatore di Emirates, all'ufficializzazione dell'accordo con la delegazione milanista, composta da Paolo Maldini; Furlani; Casper Stylsvig, responsabile dell'incremento delle entrate; PIoli, Ibrahimovic, Maignan, Florenzi e Calabria. L'apertura a Dubai di un ufficio rossonero di rappresentanza costituisce un'ulteriore, significativa dimostrazione di quanto i Campioni d'Italia siano consapevoli del potenziale di sviluppo commerciale sul mercato arabo.