Agente Mario Rui: «È un titolare, non so se resta». Poi rettifica: «Futuro a Napoli»

Mario Giuffredi ha parlato del futuro dell'esterno portoghese: «Abbiamo già deciso cosa faremo l'1 novembre, ma non abbiamo accordi con altri club»
Agente Mario Rui: «È un titolare, non so se resta». Poi rettifica: «Futuro a Napoli»© FOTO MOSCA
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NAPOLI - La pennellata su punizione che ha chiuso la manita con il Cagliari alla Sardegna Arena è stata la ciliegina sulla torta di una serata indimenticabile, in cui Mario Rui ha recitato un ruolo da protagonista. «Adesso sono a buon punto - ha detto dopo il match l'esterno del Napoli - da un po’ di tempo riesco a finire le partite, ma posso fare passi avanti sia a livello fisico che tattico. Sono in grado di migliorare ancora tanto». Ora Mario Rui non vuole fermarsi più.

Lo ha affermato con forza il suo procuratore Mario Giuffredi ai microfoni di Rmc Sport: «Cosa succederà quanto tornerà Ghoulam? La parola sostituto dà fastidio - ha detto - Mario Rui non è secondo a nessuno. È un titolare di una grande squadra e può essere in futuro titolare di altre grandi squadre. Non è detto che resterà a Napoli, nella vita possono succedere tante cose. Ripeto: non è detto che resti...».

IL FUTURO - «I migliori terzini sinistri di questa Serie A sono due miei assistiti: Mario Rui e Biraghi. Poi di terzini in questo momento ce ne sono pochi e le qualità di Mario Rui sono elevatissime e con quello che sta facendo si può creare un grande mercato.

Noi la nostra decisione sul suo futuro l'abbiamo già presa. Già sappiamo cosa fare per la prossima stagione. Se abbiamo già l'accordo con un altro club? No, assolutamente no. Però Mario Rui nei primi mesi a Napoli è stato massacrato e tante volte si è arrivati al limite dell'offesa. Poi quando sfortunatamente Ghoulam s'è infortunato ha potuto dimostrare il suo valore. Adesso non parlo di mercato, ma se mi chiedete cosa faremo l'anno prossimo io vi dico che è già tutto deciso. E l'abbiamo deciso il primo novembre quando fece una bella prestazione contro il Cagliari al San Paolo...».

LA RETTIFICA - Giuffedi è poi intervenuto ai microfoni di Radio Crc per spiegare meglio il senso della sue parole: «Le dichiarazioni che ho rilasciato ieri - ha detto - non sono polemiche nei confronti di Sarri o del Napoli e poi volevo chiarire che non ho detto nulla di destabilizzante. Una società come il Napoli non si fa destabilizzare da una mia intervista e poi dipende dall’interpretazione che si dà alle mie parole. Quando si è infortunato Ghoulam, Rui ha avuto possibilità di giocare e dimostrare il suo valore. Lui voleva dimostrare di essere un giocatore da Napoli e quando ho detto che avevamo scelto il nostro futuro mi riferivo proprio ad un futuro a Napoli: non volevamo andar via velocemente come è successo alla Roma. Mario Rui è stato giudicato senza giocare e questo ha ferito il ragazzo, mettetevi nei panni di un ragazzo che lascia la Roma per il Napoli e viene massacrato senza neppure aver avuto la possibilità di giocare. Oggi però, gli stessi che lo criticavano, dicono l’opposto. La volontà di Rui è quella di dimostrare il suo valore a Napoli e restare a Napoli».

HYSAJ - «Per ciò che concerne Hysaj, ha altri 3 anni di contratto e se tra due anni il Napoli deciderà di venderlo, è normale che il club farà una plusvalenza, ma questo non vuol dire che in estate andrà via e anche in questo caso si vuole travisare il mio pensiero. Sepe è un ragazzo ambizioso, a qualità, vuole dimostrare di essere un portiere forte e se il Napoli quest’estate deciderà di puntare su un altro numero 1, il ragazzo potrà anche decidere di voler giocare con continuità, ma non ci vedo nulla di strano».


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