© Getty ImagesPALERMO - "Fino a qualche ora fa era un sogno sedere sulla panchina del Palermo, invece ora è una realtà, quindi ringrazio il presidente Zamparini per questa grande occasione". A dirlo è Giovanni Tedesco, nuovo tecnico del Palermo, alla vigilia del suo esordio sulla panchina rosanero contro il Carpi. "La vedo come un'oppurtunità di crescita perchè io amo questo lavoro, da sfruttare perchè alleno una squadra di Serie A importante. Dopo aver vestito negli ultimi anni la maglia della mia città, ritrovarmi a 43 anni ad esordire sulla panchina del Palermo credo sia il massimo - dice in conferenza stampa - Ci tengo a dire che ho la fortuna di avere un gruppo di giocatori che lavora bene, che ha la cultura del lavoro e questo penso sia anche merito di chi ci ha preceduto, poi ci sono tre o quattro elementi che fanno da traino e parlo di Sorrentino, di Maresca e di altri. I risultati portano entusiasmo, ma è qui che si vede la capacità di una squadra, saper dare continuità, e forse è quello che a noi è mancato quest'anno, quindi dobbiamo far tesoro delle cose sbagliate".
LA GARA COL CARPI - "Questa sarà una partita dove l'approccio diventa fondamentale, perchè ci troveremo di fronte una squadra che viene da quattro risultati utili consecutivi, una squadra che ha cambiato molto, che ha ritrovato la sua identità. Quindi se noi mettiamo in campo le stesse armi del Carpi abbiamo grandi possibilità di fare risultato".
SU ZAMPARINI - "Ho sempre avuto un rapporto molto bello e sincero con il presidente e se lui in questo momento mi ha cercato vuol dire che il ricordo e la stima nei miei confronti è sempre rimasta tale. Lui sa quanto amo questa maglia e questi colori: voglio dare il mio contributo, cercherò di mettere a disposizione tutta la mia esperienza".