Serie A Palermo, 200 milioni per la ricostruzione

Nasce il progetto degli investitori anglo-americani: stadio, centro sportivo e squadra. Ma la gestione tecnica è in mano a Zamparini ancora per qualche mese
2 min

PALERMO - Duecento milioni di euro per rilanciare il Palermo. Una cifra importante che darebbe un futuro roseo al club, suddivisi in un periodo di 3-5 anni e in tre diversi settori: stadio (100 milioni), centro sportivo (una quarantina) - entrambe le questiono rappresentano la priorità per i nuovi investitori - e il resto sulla squadra, o meglio, una cifra da liquidare a Zamparini e una da investire nel progetto tecnico. È questo il piano “anglo-americano” e fra le parti è stato già firmato un preliminare d’accordo, a cui dovrà seguire il fatidico closing per la cessione definitiva della società.  

TUTTO SUL PALERMO

I PROTAGONISTI - I nomi e i volti dei nuovi proprietari del Palermo saranno resi noti già nei primi giorni della prossima settimana. Rimane ancora la “postilla” del silenzio è stata una delle clausole chiave dell’accordo: non doveva trapelare nulla, pena la rottura del precontratto. I personaggi che verranno presentati saranno due, un americano ed un inglese, e la loro identità non è ancora nota. È certo però che uno dei due diventerà presidente e che l'intenzione è quella di rilevare il 100% della società. Oltre alla parte finanziaria, però le attenzioni della città si rivolgono soprattutto al progetto sportivo. La gestione di squadra e club resterà a Zamparini e ai suoi collaboratori in questi mesi, ma presumibilmente anche in preparazione della prossima stagione (di A o di B). 

CHOCHEV: "CON LOPEZ GIOCHIAMO MEGLIO"


© RIPRODUZIONE RISERVATA