Roma, Emerson Palmieri: «Voglio giocare, sono pronto»

Il brasiliano si presenta ai suoi nuovi tifosi e chiarisce: «Curo sia attacco che difesa, sono un giocatore completo»
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ROMA – Arrivato alla Roma come una riserva, dopo la stagione in prestito al Palermo la scorsa stagione dal Santos, Emerson Palmieri è pronto per la sua seconda esperienza in Serie A. Il brasiliano, apparso notevolmente determinato, si è presentato ai suoi nuovi tifosi dicendo: «Il mio primo anno mi ha insegnato molto. Se sono arrivato qui è perché mi sento pronto per giocare e voglio dimostrarlo in campo».

OBIETTIVI – Parlando dei suoi obiettivi personali alla Roma, Emerson non è spaventato dalla concorrenza: «Sarà una stagione lunga, voglio aiutare la squadra. Non mi fa paura la concorrenza, abbiamo tutti grandi qualità».

BRASILIANO, MA NON TROPPO – Fase difensiva o offensiva non fa differenza, Emerson fa capire di essere pronto per entrambe: «In generale i brasiliano hanno la fama di essere fantasiosi nella fase offensiva, ma cerco di curare anche quella difensiva: sono un giocatore completo».

LISTA CHAMPIONS – Parlando dell’esclusione dalla lista della Champions League, il brasiliano non sembra troppo deluso: «E' evidente che qualsiasi giocatore ambisce a giocare in Champions, ma sono nuovo: ora sta a me dimostrare il mio valore per conquistare questo obiettivo».

LA PREPARAZIONE – La preparazione tra Europa e Sudamerica è diversa, ma Emerson sa adattarsi: «Ci sono differenze, ma non sono così significative. In Europa ci si allena più forte, ma ho già avuto modo di adattarmi».

ZAMPARINI – Sulle critiche di Zamparini, che lo aveva definito un giocatore con poca personalità, Emerson glissa: «Non devo rispondere e dire nulla di particolare, ha una sua visione, personalmente penso di aver fatto sempre bene. Devo solo ringraziare il Palermo, perché senza quell’esperienza non sarei qua». Ripercorrendo poi il periodo passato al Palermo, il brasiliano chiarisce: «Ho sempre fatto il mio dovere. L'infortunio sicuramente mi ha danneggiato, ma nelle altre occasioni credo di aver fatto bene».

ADATTABILITA’ – A chi gli chiedeva se preferiva giocare in un 3-5-2 o in 4-3-3, Emerson ha risposto: «Il modulo non cambia niente per me. Ho sempre giocato a 4, lottando su ogni pallone».

PARLA BALDISSONI – Ad aprire la conferenza c’era il dg giallorosso Baldissoni: «Siamo molto contenti di presentare Emerson Palmieri, c’è sempre soddisfazione nel presentare dei giovani talenti. Lo vedremo all'opera soltanto in campionato per via delle restrizioni note, ma siamo sicuri di apprezzarlo comunque». Sul progetto Football Cares, ovvero la beneficenza verso i migranti che stanno attraversando l’Europa, il dirigente giallorosso ha spiegato: «C’è anche un progetto con la Lega di Serie B per un campo a Lampedusa. Il presidente Pallotta ha scelto queste iniziative dirette, perché vorremmo unificare tutto il calcio. Abbiamo realizzato un progetto senza stemmi o nomi di squadre per unire tutte le squadre». Sui possibili negoziati per un main sponsor, infine, Baldissoni glissa: «Ci sono negoziati, ma non commento».


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