«Polizia, c'è un sospetto in hotel». Ma è Nainggolan!

Secondo il sito olandese Ad.nl, il centrocampista della Roma è stato segnalato come persona sospetta in un hotel di Anversa. Dopo il chiarimento con la polizia, foto di gruppo su Twitter
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ANVERSA (BELGIO) - Radja Nainggolan scambiato per un terrorista e segnalato alla polizia come persona sospetta. È l'incredibile storia raccontata dal sito olandese Ad.nl, che riporta quanto è accaduto al calciatore della Roma martedì sera, dopo l'annullamento dell'amichevole tra Belgio e Spagna. 

Nainggolan ha passato la serata libera con la sua famiglia e alcuni amici ad Anversa e, al rientro al Radisson Blu Astrid Hotel, ha trovato ad attenderlo alcuni agenti della polizia che gli hanno chiesto i documenti. L'equivoco è stato subito chiarito: lo stato di allerta dopo gli attentati di Parigi è alto, la cresta e i tatuaggi del Ninja avevano insospettito alcuni ospiti della struttura. L'episodio si è concluso con una foto di gruppo, poi pubblicata su Twitter da uno dei protagonisti.

VIDEO - NAINGGOLAN DIVENTA IL "NINJA" PER LA TV BELGA

TUTTO CHIARITO - Nainggolan ha commentato così l'accaduto: «I clienti dell’albergo credevano avessi uno sguardo minaccioso. Fortunatamente la polizia mi ha riconosciuto subito e abbiamo scattato qualche foto».


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