ANVERSA (BELGIO) - Radja Nainggolan scambiato per un terrorista e segnalato alla polizia come persona sospetta. È l'incredibile storia raccontata dal sito olandese Ad.nl, che riporta quanto è accaduto al calciatore della Roma martedì sera, dopo l'annullamento dell'amichevole tra Belgio e Spagna.
@RadissonBlu people called the police because @OfficialRadja was acting suspicious pic.twitter.com/kkKUkL8JUd
— Naoufal Attar (@_Naoufal) 17 Novembre 2015
Nainggolan ha passato la serata libera con la sua famiglia e alcuni amici ad Anversa e, al rientro al Radisson Blu Astrid Hotel, ha trovato ad attenderlo alcuni agenti della polizia che gli hanno chiesto i documenti. L'equivoco è stato subito chiarito: lo stato di allerta dopo gli attentati di Parigi è alto, la cresta e i tatuaggi del Ninja avevano insospettito alcuni ospiti della struttura. L'episodio si è concluso con una foto di gruppo, poi pubblicata su Twitter da uno dei protagonisti.
TUTTO CHIARITO - Nainggolan ha commentato così l'accaduto: «I clienti dell’albergo credevano avessi uno sguardo minaccioso. Fortunatamente la polizia mi ha riconosciuto subito e abbiamo scattato qualche foto».