ROMA - «Sette finali». Non vuol sentir parlare di secondo posto Alessandro Florenzi, ma il "neo" capitano della Roma, quando guarda al finale di stagione ha le idee chiarissime: «Noi abbiamo un obiettivo - dice il centro campista giallorosso in un'intervista al Roma match program-, vincere la prossima partita e stiamo affrontando tutte le partite così.
BOLOGNA OSSO DURO - Prossimo avversario il Bologna: «Il Bologna, anche se sta attraversando un momento difficile, è una grande squadra- ammette Florenzi -. Spesso fa prestazioni di alto livello; è ben allenato fisicamente da un mister molto preparato. Noi la dovremmo affrontare come una finale di Champions League. Se non vinciamo questa partita annulliamo tutto quello che di buono abbiamo fatto fino ad ora. L'assenza di Destro? Meglio per noi perché è un attaccante fortissimo e sentiremo a lungo parlare di lui».
SPALLETTI IL SEGRETO - Florenzi lo sa, gran parte di questo momento molto positivo della Roma è frutto del lavoro di Luciano Spalletti: «Ha avuto un impatto forte perché conosceva già l’ambiente e perché si è messo subito a disposizione della squadra. Noi siamo stati bravi a raccogliere tutte le informazioni tattiche che ci ha dato il mister e a farne buon uso da subito. Con l’arrivo delle vittorie abbiamo capito che dovevamo seguirlo in tutto e per tutto e lo stiamo facendo con grande dedizione».