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ROMA - "Ogni singolo incontro che abbiamo fatto è stato positivo, da parte della Regione c'è stato un atteggiamento estremamente positivo e non ci sono cambiamenti. Noi dobbiamo andare avanti nel processo e la Regione sta solo aspettando il Comune ma siamo nei tempi, che non sono diversi da quelli che avevamo discusso". Lo ha detto il presidente della Roma James Pallotta al termine dell'incontro con il governatore Nicola Zingaretti. "Spero che la prima pietra venga posata tra la fine dell'anno e l'inizio del prossimo, poi ci vorranno tra i 26 e i 28 mesi", ha concluso Pallotta.
ZINGARETTI - "Stiamo parlando di un progetto molto importante e collaborare significa essere i garanti della legalità, del rispetto di norme e procedure e contemporaneamente avere la volontà di fare in modo che ci siano i tempi più brevi possibili. C'è una grande attesa ed un grande impegno". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al termine dell'incontro con Pallotta. "Abbiamo confermato al dottor Pallotta questo impegno e ora siamo in attesa che da parte di Roma Capitale arrivi questo famoso progetto", ha aggiunto Zingaretti.
I TEMPI - "Se c'è la possibilità che il via libera allo stadio della Roma arrivi il 5 aprile e non si debba ricominciare? Dipende da quando arriverà il progetto, visto che l'altra volta noi abbiamo dato una proroga di 30 giorni e la mattina dopo è arrivato un parere negativo. Dipende da quando arriverà il progetto, si faranno tutte le valutazioni del caso. E non lo dico con spirito polemico ma con spirito di serietà", ha spiegato ancora Zingaretti al termine dell'incontro sullo stadio della Roma. Interpellato sulle prossime scadenze Zingaretti ha affermato: "le scadenze le discuteremo quando vedremo le caratteristiche del progetto nuovo e le modifiche al vecchio progetto. Da circa tre anni e mezzo, quattro, dico sempre la stessa cosa: grande disponibilità - ha ribadito Zingaretti - le persone serie e le amministrazioni serie si esprimono quando hanno in mano le carte e si sa di cosa si sta parlando".
«LA MIGLIORE ROMA» - "La gara con il Lione? - prosegue Pallotta parlando dell'eliminazione dall'Europa League -. Sfortunatamente ho dovuto vedere la partita in hotel perché ammalato, ma penso che la squadra abbia giocato i migliori 90 minuti da quando sono proprietario".
La vittoria per 2-1 dell'Olimpico non è bastata a ribaltare il 4-2 subito in Francia. Pallotta però appare comunque soddisfatto: "Non abbiamo mai concesso nulla, siamo stati sfortunati e alcune chiamate non sono andate a nostro favore. Pensavo che la squadra non potesse tenere quel ritmo però lo ha tenuto fino alla fine del recupero - aggiunge il tycoon di Boston -. Sono più orgoglioso di come hanno giocato questa partita che qualsiasi altra in questa stagione". Pallotta ha poi confermato che durante il suo soggiorno nella Capitale si recherà a Trigoria e che incontrerà Spalletti, in scadenza di contratto. "Certo che lo vedrò" la conferma prima di lasciare il palazzo della Regione.