ROMA - «E' arrivato il momento di Florenzi, giocherà dall'inizio. Schick è convocato, ovviamente non ha nelle gambe i 90 minuti perché è rientrato adesso, ma a partita in corso può diventare determinante». Sono le parole di Eusebio Di Francesco in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Verona. «Il Verona avrà grande voglia di riscatto, ma ne avremo anche noi dopo la sconfitta con l'Inter. Giocheremo una partita con grande attenzione, potenzialmente siamo superiori al Verona se mettiamo in campo certe nostre caratteristiche. L'ultimo dei miei pensieri è sottovalutare questa partita. In cosa dobbiamo migliorare? Nella tenuta mentale e fisica della partita, nella capacità di giocare in verticale. Con l'Atletico abbiamo fatto una buona percentuale di possesso palla, ma non di verticalità e dobbiamo migliorarla». Poi ha aggiunto: «El Shaarawy è pronto, Karsdorp ha avuto un affaticamento muscolare che lo ha frenato in questo percorso di riatletizzazione, sarà fuori per un paio di giorni».
LO SFOGO DI DZEKO - «A volte a caldo si dicono delle cose che non si dovrebbero dire, a me non sono piaciute, ma sono state chiarite. Dzeko si deve mettere a disposizione della squadra, del collettivo. Ma ricordiamoci quali partite abbiamo giocato, contro quali avversari. Edin deve solo capire che in gare come quelle contro l'Atletico, in cui la squadra secondo me ha comunque giocato alla pari, lui doveva mettersi di più a disposizione della squadra. Sono sicuro che così facendo alla lunga tornerà a fare gol. Poi certe scelte le fa l'allenatore, io ho le p... per fare certe scelte quando c'è da farle», ha detto Di Francesco sullo sfogo di Dzeko dopo Roma-Atletico Madrid.