ROMA - «La mia decisione su Nainggolan è prettamente calcistica». Così il ct del Belgio Roberto Martinez ha motivato la scelta di tenere di nuovo fuori dalla lista dei convocati il centrocampista della Roma. «Abbiamo optato per la continuità, abbiamo giocato due buone partite buone e tatticamente abbiamo trovato la quadra - ha proseguito il tecnico in conferenza stampa -. Siamo già qualificati, è vero, ma per me è importante continuare con la stessa squadra, le prossime due partite sono da vincere e non è il tempo per apportare modifiche o per fare esperimenti».
NAINGGOLAN NON CONVOCATO DAL BELGIO: TFOSI DELLA ROMA FURIOSI
«SU RADJA UN CASO CHE NON ESISTE» - Il Belgio sarà impegnato sabato prossimo e martedì 10 contro Bosnia e Cipro, gli ultimi due impegni di qualificazione ai Mondiali del prossimo anno in Russia. «Voglio sembre decidere nel modo migliore per la squadra e ci sono altri giocatori che stanno facendo bene in nazionale, su Radja stiamo creando un caso che non esiste. Siamo stati i primi in Europa a qualificarci ai Mondiali, segno che le mie scelte funzionano. Radja è uno dei 50 giocatori che seguiamo, ma da un punto di vista tattico nell'ultimo periodo ha giocato partite un po' complicate», ha concluso Martinez.