Emerson: «Per la Roma smetto coi fast food»

Il terzino sinistro, rientrato tra i convocati a Firenze dopo il lungoinfortunio, vuole recuperare il tempo perduto: «Sto bene ma non sono al 100%: devo lavorare e superare ancora unpo' di paura nei contrasti»
Emerson: «Per la Roma smetto coi fast food»© LaPresse
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ROMA - Emerson Palmieri è pronto a ripartire da dove si era fermato e a riprendersi quello che il destino per il momento gli ha tolto. «Sei giovane, sei forte. Hai il futuro davanti» gli aveva detto Totti e quel futuro che Francesco Totti gli aveva indicato nel giorno del suo ritiro è adesso di nuovo a portata di mano per il terzino sinistro brasiliano che orimadelko era entrato anche nell'orbita dell'Italia. Il 23enne laterale della Roma, infortunatosi al ginocchio proprio in occasione dell'addio al calcio di Totti, vede la luce in fondo al tunnel dopo essere tornato tra i convocati in occasione della gara con la Fiorentina.

Il prossimo passo è il ritorno in campo. «Fisicamente è ovvio che non sono ancora al 100%, mi sembra di andare a cinquanta mentre gli altri vanno a mille - confessa il brasiliano nel corso di una intervista al sito 'L'Ultimo Uomo' -. Però è normale. L'unica cosa è che sento ancora un po' di timore quando vado nei contrasti, ma anche quello è normale». Con il suo ritorno Di Francesco spera di trovare un'alternativa di livello a Kolarov, finora inamovibile sia per la qualità delle prestazioni che per la mancanzad i alternative. E il primo a voler dimostrare di essere il giocatore pre-infortunio è proprio Emerson, che per arrivare al top ha modificato anche la dieta: «Ho eliminato la coca-cola e il cibo da fast food che mi concedevo dopo le partite - rivela -. Ho cominciato a pensare che la preparazione della partita della domenica comincia il lunedì».


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