Stadio della Roma, via libera: c'è il sì ufficiale!

La Conferenza dei Servizi ha dato l'ok definitivo, con prescrizioni, al progetto dell'impianto. Pallotta: «Sono felice, con noi cresce città»
Stadio della Roma, via libera: c'è il sì ufficiale!
7 min

ROMA - La Conferenza dei Servizi ha dato il via libera allo stadio della Roma. La decisione, a quanto si è appreso, è stata presa al termine della seduta nella sede della Regione Lazio di via del Giorgione. L'iter del progetto stadio approvato prevede una prescrizione sulla mobilità: prevista l'adozione della variante urbanistica da parte del Campidoglio.

PALLOTTA: FELICE, CON NOI CRESCE CITTA' - «Sono molto felice per quello che questa giornata può rappresentare per Roma, per lo sviluppo futuro del club e per i nostri tifosi, ai quali vogliamo dare la nuova casa che meritano». James Pallotta esprime con una dichiarazione all'Ansa la sua gioia per la svolta sullo stadio giallorosso. «Il nostro progetto - aggiunge - rappresenterà un elemento di crescita per la città. Quella di oggi è una giornata cruciale per Roma e per la Roma. Ci tengo, innanzitutto, a ringraziare le istituzioni e le autorità competenti, che hanno lavorato con dedizione e trasparenza per completare il lungo e complesso iter amministrativo che ha dato il via libera al nostro progetto. Sono molto felice per quello che questa decisione può rappresentare per la città, per lo sviluppo futuro del club e per i tifosi, a cui vogliamo dare la nuova casa che meritano. Siamo tutti entusiasti di poter iniziare i lavori per costruire uno stadio che renderà i tifosi della Roma di oggi e di domani fieri di indossare i nostri colori e di intonare i nostri cori. Il nostro progetto rappresenterà un elemento di crescita per la città, diventando un piccolo tassello della sua incredibile storia. Sono certo, inoltre, che lo Stadio della Roma sarà molto importante per far tornare il calcio italiano nel posto che si merita. Forza Roma», ha concluso Pallotta.

BALDISSONI: PASSO VERSO LA STORIA - «Abbiamo fatto un altro passo verso la storia». Così il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha commentayo il via libera al nuovo stadio del club giallorosso. «Al di là di alcuni passaggi amministrativi che mancano, oggi abbiamo un progetto approvato, pronto alla prima posa, che nei nostri calcoli dovrebbe avvenire in tarda primavere, tra aprile e maggio, per uno stadio che dovrebbe essere pronto per l'agosto del 2020». Per Baldissoni, l'ok al progetto dello stadio della Roma è arrivato per merito «del lavoro di squadra» e «in tempi accettabili», grazie al sindaco Raggi, alla Regione e al governo, nella figura del ministro per lo sport Lotti. «Nel progetto non c'e' denaro pubblico - aggiunge Baldissoni - e non servono sciocche contestazioni per andare contro ad un'opera di pubblica utilità». Sulla stessa lunghezza d'onda il ds Monchi: «E’ una notizia bellissima che la società aspettava da tanto. Sono molto contento e ora dobbiamo lavorare per costruire una squadra forte che sia allo stesso livello del nuovo stadio. I tifosi sono tornati a riempire l’Olimpico? Tutti noi abbiamo contribuito a questo e principalmente il lavoro del mister e dei giocatori. E’ importante sentire la vicinanza dei tifosi e speriamo si averne sempre di più».

ZINGARETTI: SONO SODDISFATTO, VIGILEREMO - «È una giornata importante per il mondo dello sport, per la Capitale e per tanti tifosi che aspettavano il via libera al nuovo stadio della As Roma. A quattro anni dall'inizio della discussione, la Conferenza dei servizi ha approvato con prescrizioni e osservazioni il progetto su cui ben tre amministrazioni che hanno governato Roma (Alemanno-Marino-Raggi) hanno individuato l'area di Tor di Valle come sito per la realizzazione dello stadio certificando, le ultime due in particolare, anche l'interesse pubblico». Lo scrive in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «Gli uffici della Regione, che ringrazio per il lavoro svolto, hanno dovuto trovare una sintesi per armonizzare i diversi, e a volte, contraddittori pareri espressi dai vari enti - aggiunge - L'obiettivo che ci ha animato è stato quello di dare una risposta positiva ai tifosi e ai cittadini, per rendere possibile e sostenibile un progetto importante per la Roma ma anche per le ricadute occupazionali, e per le infrastrutture ed i servizi che può offrire ad un quadrante complicato e difficile della città. In questo modo abbiamo voluto rispondere con tempi certi e procedure trasparenti a chi vuole investire nella Capitale. Ora la 'pallà torna alle altre amministrazioni ed in particolare al Comune di Roma per l'approvazione della variante e della convenzione che dovrà inverare l'interesse pubblico nella realizzazione delle opere. Verificheremo che le prescrizioni e le osservazioni costruttive uscite dalla Conferenza dei servizi per migliorare il progetto trovino attuazione nell'interesse di cittadini e tifosi. Abbiamo fatto tanto per difendere trasparenza e legalità. Alla fine ci siamo riusciti. Sono soddisfatto».

RAGGI: STADIO FATTO BENE - «Roma avrà davvero uno stadio fatto bene. Moderno, innovativo ed eco-sostenibile. Abbiamo rivoluzionato e migliorato il progetto dello stadio a Tor di Valle. La conferenza dei servizi ha riconosciuto l'ottimo lavoro fatto». Così, in una nota, la sindaca di Roma Virginia Raggi commenta l'approvazione da parte della Conferenza dei servizi del progetto dello stadio di Tor di Valle. «È stato un lavoro complesso e impegnativo e per questo ci tengo a ringraziare tutti coloro che - aggiunge - hanno reso possibile questo percorso, a partire dagli uffici, dagli Assessori e dai consiglieri di maggioranza. Solo insieme si possono raggiungere grandi risultati e Roma continuerà a dimostrarlo». «Siamo soddisfatti di questo risultato - sottolinea l'assessore l'urbanistica di Roma Capitale Luca Montuori - raggiunto grazie a un lavoro determinato da parte di tutti gli assessorati coinvolti e, in particolare, ci tengo a sottolineare l'impegno degli uffici in prima linea per garantire un attento studio rispetto ad un progetto che punta a fornire al quadrante un miglioramento reale per tutti i cittadini».


© RIPRODUZIONE RISERVATA