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ROMA - La ferita generata dall'eliminazione dalla Coppa Italia è ancora fresca ma la Roma ha l'occasione di voltare subito pagina con una prestazione convincente contro la Juventus allo Stadium dove i giallorossi hanno sempre perso (7 partite, 7 sconfitte). Alessandro Florenzi ha voglia di dimenticare la gara con il Torino: «L'eliminazione brucia tanto, siamo delusi ma non dobbiamo farne un dramma - ha spiegato l'esterno azzurro a SkySport24 - Era un nostro obiettivo, adesso testa alla prossima gara che è importante per la crescita della Roma. Vale 3 punti come col Cagliari però ci dirà come siamo messi».
SFIDA TRA OPPOSTI - Sarà un duello tra il miglior attacco, quello della Juventus e la miglior difesa, quella della Roma: «Pochi gol subiti? Speriamo di continuare così. Questo nostro pregio parte dai 3 davanti la difesa, è il loro pressing che ci aiuta a stare alti e a fare bene la fase difensiva. Problemi in attacco? Troveremo con facilità il gol nelle prossime occasioni perché stiamo lavorando tanto».
DYBALA - Florenzi "suggerisce" ad Allegri di lasciare ancora fuori Dybala: «Chi toglierei ai bianconeri? Sicuramente Paulo, è un campione. Quella con la Juventus sarà una partita importante ma non decisiva per lo scudetto: da questo match non uscirà la vincitrice dello scudetto. Tabù Stadium? Sono una grande squadra, una corazzata: dobbiamo invertire questa tendenza e fare dei punti». Sul fronte personale invece Alessandro non dà nessun indizio per quanto riguarda il rinnovo del contratto: «Sono cose di cui si occupa il mio agente Alessandro Lucci che per me è una persona importante nella mia vita quotidiana. Io penso solo al campo».
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