Di Francesco: «Roma masochista, ora sotto col Liverpool»

Il tecnico incassa la sofferta vittoria con il Genoa e adesso fa rotta su Anfield dove martedì è in programma l'andata della semifinale di Champions League
Di Francesco: «Roma masochista, ora sotto col Liverpool»© ANSA
3 min

ROMA - Luci e ombre nella Roma di Eusebio Di Francesco, tornata al successo in campionato dopo l'impresa contro il Barcellona che ha spalancato le porte per la semifinale di Champions contro il Liverpool e il pari nel derby con la Lazio. A farne le spese il Genoa, battuto 2-1 all'Olimpico dai giallorossi con un po' di affanno nel finale quando la squadra ha comunque gestito il vantaggio portando a casa una vittoria che riporta Dzeko e compagni al terzo posto insieme alla Lazio e a +1 sull'Inter. «Abbiamo fatto molto bene nella prima mezz’ora facendo ottime giocate di qualità, ma come spesso ci capita siamo stati è poco lucidi - ha detto il tecnico romanista dopo la gara ai microfoni di  “Serie A Live” in onda su Premium Sport -. Abbiamo avuto la palla per chiuderla invece l’abbiamo riaperta perché a volte siamo un po’ masochisti. Avevamo la gara in mano, invece abbiamo sofferto fino alla fine perché abbiamo pensato un po’ alla prossima gara. Non posso dire che la squadra non ha cercato di fare quello che avevo chiesto, poi col 3-4-3 abbiamo ritrovato delle situazioni importanti ma dobbiamo lavorare per evitare queste ingenuità».

Roma-Genoa 2-1: il tabellino

ROTTA SU ANFIELD - Molto probabilmente la testa era già all'andata delle semifinali di Champions League in programma martedì a Liverpool: «L’ambiente aveva la testa là. C’era poca gente a vedere questa gara, forse si pensa già a un partita più importante. Ma è inevitabile, perché la Roma non è abituata a fare una semifinale di Champions. I tifosi ci sta che pensino a quella sfida ma io e il gruppo assolutamente no. Difficile contenere l’entusiasmo della piazza? Credo che nella vita sia meglio avere euforia ed energia rispetto ad avere la depressione. Poi tocca a noi mettere in campo la giusta mentalità, il giusto approccio per vincere. Dovevamo tornare a vincere oggi e l’abbiamo fatto, non l’abbiamo chiusa ma per il resto sono contento». Infine la disanima tattica del match e un giudizio sui singoli: «La gara dei tre centrocampisti? Mi sono piaciuti specialmente all’inizio in cui siamo stati bravi a lavorare sulle catene di passaggio del Genoa. Nell’insieme generale hanno aggredito alto e sono stato soddisfatto di questo. Non siamo stati molto concreti davanti. Con la Spal ampio turnover? Avremo equilibrio, cambierò qualcosa perché alcuni giocatori hanno fatto tre partite in sei giorni. Metteremo in campo la formazione migliore ma non voglio dare vantaggi a Semplici».

Roma-Genoa 2-1: numeri e statistiche del match

 

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA