DIFFERENZA TECNICA - Justin è un’altra cosa. Il suo regno è la fascia, la sua arma micidiale la tecnica in velocità, la tecnica nello spazio. Quando parte da lontano è impressionante, sembra uno degli attaccanti dell’ultima generazione francese, ma se vogliamo restare in Serie A possiamo parlare di Insigne (che comunque, come sprint secco, è leggermente inferiore). Gioca quasi sempre a sinistra per accentrarsi e far schioccare il destro, ha lo stesso tipo di tiro del napoletano, quelli che si spengono sul palo più lontano. Gol e assist arrivano quasi sempre dopo una giocata, un numero d’acrobazia, un tunnel o un dribbling, è come se quel gol e quell’assist fossero più leggeri, più scontati senza le premesse. Non è Salah, irraggiungibile per velocità abbinata alla tecnica, ma è un giocatore che può far divertire la gente.