ROMA - Venerdì 18 gennaio è stata una giornata speciale per Michele Fiscaletti, giovane rimasto gravemente ferito nella tragedia di Corinaldo. "Il ragazzo - racconta la Roma sul proprio sito internet - era insieme ai suoi amici ad assistere a un concerto in una discoteca l'8 dicembre, una serata trasformatasi in dramma e costata la vita a 5 giovani ragazzi e una donna di 39 anni. Per le conseguenze delle ferite, Michele è entrato in coma. Conoscendo la sua passione per la Roma, i suoi amici si sono attivati per recapitare sui social un messaggio a Francesco Totti".
L'INCONTRO - La risposta del dirigente giallorosso non si è fatta attendere attraverso un video pubblicato su Instagram. "Ciao Michele volevo darti un grande un saluto. Mi raccomando: reagisci! Ti aspetto a Trigoria il primo possibile", il messaggio di Totti e venerdì scorso il sogno del 18enne si è realizzato con l'incontro a Trigoria. Un evento festeggiato dallo stesso Michele sul suo profilo Instagram. "Lo vidi per la prima volta giocare all'età di 6 anni in televisione. In quel periodo indossava la maglia della nazionale Azzurra. Pochi giorni dopo entrò nella storia della Nazionale Italiana con quel rigore calciato con freddezza e senza timore proprio come fanno i veri campioni. Finisce il mondiale Italia campione del Mondo", scrive Fiscaletti.
L'AMORE PER LA ROMA - Dopo aver saputo dal padre che il numero 10 azzurro era il capitano della Roma, nasce l'amore per la squadra giallorossa e per lo stesso Totti. "Con il passare del tempo diventa l'idolo, quella persona che più la guardi più te ne innamori. Guardi le sue giocate i suoi modi di fare lo ammiri come se fosse una divinità - scrive il 18enne -. Il desiderio di poterlo incontrare inizia a diventare un sogno che con il passare del tempo sembra essere impossibile realizzare. Oggi posso dire di aver realizzato un sogno che ho inseguito fin da piccolo. Un'emozione unica che non potrò mai scordare un ringraziamento speciale a tutti quelli che hanno collaborato per realizzare il mio sogno. Nonostante tutto ne sono uscito vittorioso. Grazie mio Capitano AETERNO". (In collaborazione con Italpress)