Roma, fischi a Florenzi: cosa succede?

La sua figura continua a dividere il tifo giallorosso: per recuperare la popolarità non è nemmeno servito rinnovare il contratto
Roma, fischi a Florenzi: cosa succede?© LAPRESSE
Roberto Maida
2 min

ROMA - Capitano in pectore, capitano nel cuore. Capitano fischiato. Non è bastato il rinnovo del contratto firmato l’estate scorsa a siglare il trattato di pace. Quello è stato al massimo un armistizio. Alessandro Florenzi divide. Dilania se stesso, incendia gli altri.

CONTESTAZIONE - L’aria di malessere si avvertiva da parecchio ma è stata soffiata tutta insieme durante Roma-Milan. L’agglomerato chiamato Curva Sud, che non è un magma indistinto ma ha i gruppi organizzati a guidarla, ha accolto con i fischi Florenzi all’annuncio delle formazioni. E più tardi, quando già il settore si era svuotato per protesta, qualcuno ha intonato cori offensivi nei suoi confronti. Il resto è avvenuto al momento della sostituzione, con Di Francesco che provava a rincuorarlo con gli applausi.

IL CASO - Dopo aver rinnovato con la Roma, a Boston, Florenzi parlava con grande lucidità del problema: «In questa vicenda ho capito che non posso piacere a tutti. Ma farò ciò che posso per portare i tifosi dalla mia parte. So che non tutti sono contenti di questo rinnovo ». Perché pochi giorni prima, durante l’amichevole di Latina, era comparso lo slogan «Florenzi 30 denari» alludendo alle sue richieste economiche che potevano essere considerate “alto tradimento” da parte di un calciatore nato a Roma e nella Roma

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