Solbakken freme: vuole subito la Roma

Il norvegese chiede al Bodø di liberarlo in anticipo per svolgere il richiamo della preparazione  insieme ai nuovi compagni
Solbakken freme: vuole subito la Roma© AS Roma via Getty Images
Chiara Zucchelli
7 min

ROMAE adesso iniziano le vacanze vere e proprie. E tornata stamattina allalba a Fiumicino la Roma di Mourinho che si ritroverà intorno al 12 dicembre a Trigoria. Lallenatore ha concesso quasi due settimane di riposo ai calciatori prima di qualche allenamento al Bernardini e della partenza per il Portogallo. La Roma sarà in ritiro in Algarve, dove è stata la scorsa estate, dal 15 al 22 dicembre e dovrebbe giocare tre amichevoli, di cui una con il Cadice. 

Ciao Giappone

Per Mourinho sarà quello il ritiro vero e proprio, dove fare il richiamo di preparazione, visto che la tournée giapponese è stata più importante a livello commerciale che sportivo. Unesperienza che è piaciuta, campo a parte, a Mourinho e ai giocatori: «Bellissima avventura» , ha detto il capitano, Lorenzo Pellegrini, mentre lallenatore ha utilizzato il suo account Instagram per dire: «Grazie Giappone, è sempre bello venire. Ci vediamo presto» . Ha invece twittato la sua soddisfazione Paolo Monguzzi, Venue Business Director della società: «Pensavamo semplicemente di portare la Roma a Tokyo. La parola casa descrive in pieno quello che è successo in questi ultimi giorni» . Il riferimento è al successo di casa Roma, nel centro della città giapponese, che ha richiamato migliaia di curiosi e tifosi. 

Nuova preparazione

Dal marketing al campo: per Mourinho il ritiro in Portogallo sarà fondamentale per preparare la squadra alla seconda parte di stagione. Non è certa la presenza di Wijnaldum, che in caso andrebbe soprattutto per fare gruppo, mentre non è scontata lassenza di Solbakken. Il norvegese in questo momento si trova a Tulum, in Messico, con la fidanzata, e sta spingendo (come Pinto) affinché il Bodø lo liberi con quindici giorni di anticipo e possa fare il richiamo di preparazione con i suoi nuovi compagni. Sarebbe importante per lui, sarebbe fondamentale per Mourinho.

Occhi al mercato

Non solo vacanze, però. Ma anche mercato. Ci sono giocatori che dovranno decidere, con la società, cosa fare già a gennaio. Bove ha offerte da mezza Serie A e ragiona se restare altri sei mesi a Trigoria, col rischio di giocare poco, o andare in prestito altrove, mentre Shomurodov di offerte ne ha meno ma anche lui ragiona se restare o meno. Anche perché, nonostante la discreta prova di ieri, non è esattamente un giocatore imprescindibile per lallenatore. «So che posso segnare di più, come tutti e so che possiamo migliorare. Quando ci sono più spazi riusciamo a sfruttarli meglio». Non si è sbilanciato sul futuro Edoardo Bove che ha ribadito come a Roma si trovi bene con tutti: «Vedremo cosa succederà» , si è limitato a dire. Ed è anche comprensibile, visto che si trova davanti a una scelta molto delicata per la sua carriera. 

I recuperi

Delicati, ma per altri motivi, saranno anche i giorni di Pellegrini, Spinazzola e Belotti, che non hanno giocato in Giappone per recuperare dai rispettivi infortuni muscolari. Se Cristante sta lavorando per smaltire loperazione al polso, gli altri tre sono sulla via del recupero. Tra tutti il più impaziente è certamente Belotti, che si sta giocando la conferma per i prossimi due anni. Le presenze per il riscatto obbligatorio sono 21, ma non ci sono solo quelle: ci sono anche minuti e gol da conquistare. Non è semplice, per lui, ma neppure impossibile. A patto di tornare quel giocatore che, in passato, era una spada di Damocle per tutte le difese della Serie A. 


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