Stadio della Roma, ok al pubblico interesse: giornata storica

L'annuncio è stato dato in conferenza stampa in Campidoglio dal sindaco Gualtieri
Stadio della Roma, ok al pubblico interesse: giornata storica
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ROMA - Una giornata storica per i tifosi romanisti. La giunta di Roma Capitale ha infatti votato la delibera sul pubblico interesse del nuovo stadio della Roma, impianto che dovrà sorgere nel quartiere di Pietralata. Lo ha annunciato in conferenza stampa in Campidoglio il sindaco Roberto Gualtieri, che ha illustrato la delibera insieme all'assessore all'Urbanistica Maurizio Veloccia.

Le parole del sindaco Gualtieri

"La Giunta capitolina ha votato la delibera con cui si dichiara di interesse pubblico il nuovo stadio - ha dichiarato il primo cittadino -, un atto molto importante che avviene nei tempi previsti, siamo dentro la nostra tabella di marcia. Siamo soddisfatti, la società sta affrontando il dossier con serietà e spirito di collaborazione. Noi vogliamo essere sobri, concreti ed efficaci nel cercare di rispettare i tempi e mettere la città nelle condizioni di avere questa opera non solo per la società ma anche per la riqualificazione di un quadrante che ha grande potenzialità Vorremo entro il 23 l'arrivo del progetto definitivo che ci porterà alla cds definitiva che ci porterà all' apertura dei cantieri nel 2024, per avere lo stadio in funzione nel 2027, un anniversario importante per la società".

Il Ceo giallorosso: "Una lucida follia"

Soddisfatto il Ceo della Roma, Pietro Berardi: "È una giornata importante. I Friedkin credono molto in questo progetto per rilanciare squadra e città di Roma. Il nostro obiettivo è avere entro la fine del 2023 il progetto definitivo, nel 2024 avviare i lavori ed essere pronti nel 2027. È una deadline sfidante - ha proseguito -. Ma la nostra è una lucida follia". Poi sui passi già conclusi: "In Italia non è molto comune rispettare le date. Tutta la documentazione è stata presentata il 3 ottobre, l'analisi si è chiusa il 10 gennaio e ora siamo qui per la delibera di pubblico interesse. Rispettare le date dimostra a tutti quanto siamo convinti di questo progetto". Così sul disegno dello stadio: "Sta procedendo, c’è molta meticolosità per fare una cosa molto bella. L'agenzia che se ne occupa è Populus che ha realizzato l’impianto del Tottenham a Londra. Sarà uno stadio da 62 mila spettatori e la famiglia Friedkin vuole al momento andare avanti da sola ed essere l'unico investitore sul progetto". Poi conclude: "Ho parlato oggi con Gravina in chiave Euro 2032 e lo stadio della Roma è importante in questo progetto. Ho parlato con il presidente della Figc e il ministro Abodi, ho detto loro che il mio sogno sarebbe quello di vedere uno dei nostri ragazzi delle giovanili fare il loro esordio nell'anno del centenario nel nuovo stadio".

Il presidente della commissione Sport

"La chiusura della conferenza preliminare dei servizi e l'approvazione in Giunta della proposta di deliberazione di pubblica utilità, fanno ben sperare sul rispetto del cronoprogramma per la realizzazione del nuovo stadio della Roma". Così in una nota Nando Bonessio, presidente della commissione Sport: "Ora sarà necessario affrontare tutte le criticità riscontrate dai vari uffici al termine di questa prima fase. Infatti, la priorità inderogabile è quella di consegnare alla città un progetto con strutture moderne e polifunzionali, aree verdi fruibili ben attrezzate, valorizzazione della mobilità sostenibile e pubblica. In sintesi, un'opera pubblica realizzata dalla A.S. Roma che, oltre a soddisfare le esigenze della squadra e le aspettative del popolo romanista, rappresenti un valore aggiunto per l'intera città. Il progetto, inoltre, dovrà prevedere strutture ad alta efficienza energetica e a zero impatto ambientale, anche attraverso l'installazione di pannelli solari per produrre energia da fonti rinnovabili e contenere le emissioni. L'iter di discussione - prosegue Bonessio - che si apre adesso nelle varie Commissione Capitoline competenti servirà a garantire il rigoroso rispetto di tutte le indicazioni fornite dagli Uffici a tutela innanzitutto degli abitanti della zona di Pietralata per i quali il nuovo stadio deve rappresentare un elemento finalizzato a migliorare la vivibilità del quartiere. Come Presidente della Commissione Sport mi impegnerò a studiare ulteriormente ed in modo scrupoloso gli atti allegati alla Proposta di deliberazione e, al contempo, ad assicurare la massima partecipazione di tutti i cittadini. I comitati e le associazioni interessate, se lo richiederanno - conclude il presidente della commissione Sport -, saranno audite in Commissione per un confronto aperto così da rendere davvero partecipativo e pubblico il percorso di realizzazione del nuovo stadio della AS Roma".

(articolo in aggiornamento)


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