Chiusa l'indagine, la Procura Federale accusa Mourinho: ecco cosa rischia

Eseguite le formali contestazioni al tecnico e alla Roma a titolo di responsabilità oggettiva, necessarie al deferimento dinanzi al Tribunale Federale Nazionale che si esprimerà sulla questione
Chiara Zucchelli - Jacopo Aliprandi
2 min

Sapeva, José Mourinho, che dopo le sue dichiarazioni di fuoco nei confronti dell’arbitro Chiffi e delle società che hanno il potere di dire: “Questo arbitro non lo voglio” si sarebbe scatenato un putiferio. Il mondo arbitrale è infuriato - ieri ha affidato un messaggio informale a Sky, nella trasmissione di Fabio Caressa: oggi è arrivata la chiusura dell'indagine e la notifica da parte della procura federale.

Roma e Mourinho, cosa succederà ora

La procura federale della Figc ha notificato al tecnico e alla Roma per responsabilità oggettiva l'avviso di chiusura indagine per "giudizi lesivi" sull'arbitro Chiffi e del movimento arbitrale dopo le frasi pronunciate ieri dall'allenatore portoghese dopo Monza-Roma. La procura Figc accusa quest'ultimo di violazione degli articoli 4.1 e 23.1 del codice di giustizia sportiva. La Roma inoltre chiederà alla procura federale della Figc accesso agli atti a seguito della chiusura indagini su Mourinho. Il club giallorosso avrà quindi a disposizione una settimana per preparare la strategia difensiva e, per questo motivo, sicuramente Mourinho potrà sedersi in panchina in occasione della sfida dell'Olimpico contro l'Inter, in programma sabato prossimo.


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