© ANSA
GENOVA - Il presidente Massimo Ferrero all'indomani del pesante k.o. nel terzo turno di qualificazione all'Europa League (0-4) ha voluto rassicurare l'ambiente, senza però sorvolare sulla dura sconfitta subita contro il Vojvodina. «Aspettiamo la gara di ritorno ma l'allenatore e la squadra sono in debito con la società e i tifosi. Zenga? Può dormire sonni tranquilli, perché una rondine non fa primavera. Ora però giochiamo questa gara in Serbia. Ho una squadra composta da grandi calciatori, lo dico con orgoglio. Siamo arrivati un po' così e siamo incappati in una serata no ma sono sicuro che tutti si sdebiteranno con me, la società e i tifosi».