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GENOVA - Il risultato migliore per non rovinare un'amicizia. Finisce 1-1 la sfida tra Zenga e Mancini, un punto a Samp e Inter. Per i nerazzurri il post-batosta con la Fiorentina non è ancora del tutto superato ma aver evitato un'altra sconfitta è da considerarsi una buona notizia, soprattutto per le occasioni create nel secondo tempo. Tra i blucerchiati, la coppia Eder-Muriel sale le classifiche delle coppie di attaccanti più forti della serie A.
CRONACA E TABELLINO DI SAMPDORIA-INTER
1'/45' - Le scelte dei due allenatori: non ci sono Cassano nella Sampdoria e Ranocchia nell'Inter. In campo insieme ai giocatori entrano i tifosi "senior", omaggio blucerchiato per la festa dei nonni. Subito pericolosa la Sampdoria, conclusione di Soriano a due passi da Handanovic. Sul calcio d'angolo spicca di testa Zukanovic che sfiora l'incrocio. Eder e Muriel s'intendono alla perfezione, l'Inter fatica a tenerli. Ancora Sampdoria all'11': Correa dalla distanza impegna Handa in angolo. L'Inter si affaccia timidamente in avanti, Telles di sinistro spara però alto dai 25 metri. Mancini chiede a Medel di alzare la linea difensiva, a Guarin invece più coraggio negli affondi offensivi.
Però, la maglia gialla è meno brutta che in foto. #amala #SampdoriaInter
— Valeria (@ValeriaBcc) October 4, 2015
Gli "inviti" del Mancio sembrano svegliare l'Inter. I nerazzurri alzano il baricentro, abbassando la pressione della Samp e sfiorando il gol al 29': cross di Palacio, Kondogbia fa da sponda a Guarin ma, davanti a Viviano, il colombiano spara incredibilmente alto.
Il giorno che Guarin non sarà più titolare...no, non succederà. #SampdoriaInter
— Simone (@Simone_DC) October 4, 2015
La Sampdoria risponde con Eder, il suo destro però è deviato da Medel. Partita decisamente più equilibrata, Mancini però si arrabbia specialmente con Santon per la sua timidezza tattica. E con Zenga per un fallo laterale, i due fortunatamente sono amici ed il nervosismo dura l'attimo di un chiarimento. Il tecnico della Sampdoria resta però a bocca aperta, come il resto dello stadio, dopo l'incredibile errore di Correa al 38': a porta vuota sbaglia incredibilmente il gol con Handanovic battuto.
Ditemi che l'ha fatto apposta vi prego? #SampdoriaInter
— MARIAROSARIA (@MaryRose1309) October 4, 2015
45'/90' - Si riparte con una statistica: tra le partite in cui non sono stati segnati gol nei primi 45 minuti di gioco in questo campionato, questa è quella che ha visto più tiri nello specchio nel primo tempo (7). Ed ecco che il tiro della Sampdoria si trasforma in gol dopo 5 minuti: cross dalla destra di Pereira e Muriel che non sbaglia davanti alla porta. L'ex attaccante dell'Udinese, segna il suo quarto gol in carriera all'Inter, a nessuna squadra ne ha fatti di più in Serie A.
Mancini decide di cambiare: fuori Kondogbia, dentro Biabiany. L'esterno si piazza a destra, nella speranza che almeno lui possa portare rifornimenti a Icardi. L'attaccante è il grande assente di questa domenica: dopo 70 minuti, 13 palloni toccati e zero conclusioni in porta. Anche Palacio lascia il campo, al suo posto Manaj. Ma è la Sampdoria a essere ancora pericolosa: Muriel vola verso la porta, vira a sinistra e da pochi metri dal limite conclude a lato. Il primo tiro di Icardi in porta è ancora decisivo per l'Inter: la conclusione in area al 76', infatti, viene deviata da Zukanovic. L'argentino riesce a trasformare la respinta in assist per Perisic che non sbaglia, realizzando il suo primo gol con la maglia dell'Inter. Da segnalare: Maurito ha partecipato attivamente a tre degli ultimi quattro gol dell'Inter (due reti, un assist).
...mi sa che è il suo anno...doveva stare almeno sotto di 4 gol ed invece pareggia #SampdoriaInter
— Mauco (@mauco971) October 4, 2015
C'è il tempo per vedere in campo Cassano ed il doppio giallo a Felipe Melo e Fernando, per alcune scintille tra i due in mezzo al campo. Il finale di partite è all'insegna del nervosismo, tocca anche a Medel prendersi l'ammonizione per un fallo su Fantantonio. Perisic all'86' crossa in area, Manaj invece di servire Icardi tiene inultilmente il pallone sprecando una buona occasione. Mancini toglie Santon e mette dentro Ljajic. La Samp non riesce a tenere palla ma l'Inter non ne approfitta. Finisce dunque 1-1 il derby tra i due allenatori-amici..
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