UDINE - Guai a sottovalutare il Palermo. Gigi Del Neri sta preparando la sua Udinese come se la sfida ai rosanero fosse un big match: "Vogliamo tre punti che ci darebbero ancora più fiducia e serenità. Il Palermo ha ancora voglia di salvarsi, sono all'ultima spiaggia, dobbiamo farci trovare pronti". L'obiettivo dell'Udinese? Salire in classifica: "Sì, e allo stesso tempo far crescere i giovani - ha raccontato il tecnico in conferenza stampa - Per questo contro il Palermo è importante vincere, contro una squadra che ha colpi importanti e non è affatto abbordabile come dicono".
ZAMPARINI E I GIOVANI - Del Neri ha commentato anche l'addio del patron rosanero, Zamparini, suo corregionale: "Credo che la sua decisione sia dovuta ai tanti stress vissuti nel mondo del calcio nell'ultimo periodo. Ha vissuto un'esperienza trentennale nel calcio, il Palermo deve ringraziarlo per i tanti anni di serie A che ha fatto. In Sicilia prima si amava la Juve o altre squadre; lui ha creato una generazione di tifosi che ama il Palermo". Chiusura sui giocatori dell'Udinese convocati in nazionale, come Jankto e Zapata: "Il merito è solo dei giocatori, perché hanno affermato sul campo le loro grandi qualità. L'Udinese ha sempre lanciato i giovani, e anche quest'anno ne schiera 5 a partita. Se i giovani fanno vedere di meritare di giocare, è sempre l'ora dei giovani. Anche Ewandro sta migliorando, così come Balic".