Salernitana, con il Brescia la prova del nove

Torrente prepara la trasferta al Rigamonti
Salernitana, con il Brescia la prova del nove© LaPresse
Enzo Sica
2 min
SALERNO - Prima trasferta stagionale per la Salernitana. Dopo la bella prova contro l'Avellino la squadra di Torrente è chiamata alla prova del nove incontrando al Rigamonti di Brescia le rondinelle locali. Una gara che sulla carta potrebbe offrire spunti interessanti a favore della squadra di Torrente visto che il giovane Brescia allenato da Boscaglia non dovrebbe essere in grado di contrastare i granata che hanno dalla loro parte più esperienza. Ma il calcio spesso ci ha insegnato a non fidarci troppo delle gare cosiddette facili e, dunque, le rondinelle vanno affrontate con la determinazione e la consapevolezza di chi conosce bene certe gare-trabocchetto.
 
Certo la vittoria netta contro l'Avellino potrebbe far fare voli pindarici a tutti ma sia Torrente che il direttore Fabiani hanno ammonito che in questo campionato di serie B, lungo ed estenuante, non c'è mai nulla di scontato. Dunque grande attenzione per il giovane Brescia nelle cui fila si sente molto la mancanza del bomber Caracciolo. Di contro la Salernitana, che sta cercando sul mercato il centrocampista Troiano dell'Entella ed oggi dovrebbe far sedere in panchina il nuovo arrivato portiere Terracciano, schiererà sul terreno di gioco fin dal primo minuto Massimo Coda, l'attaccante ex Parma che domenica ha preso il posto dell'infortunato Eusepi. Per il resto il modulo 4-3-3 di Torrente sarà applicato anche al Rigamonti. Con un Gabionetta in grande spolvero ed un Donnumma che cerca conferme la difesa del Brescia dovrebbe fare gli...straordinari. Ed a proposito di reparto difensivo i centrali Schiavi e Lanzaro sono davvero insostituibili. Qualche idea per Moro in campo fin dal primo minuto. Ma l'ex Empoli, che scalpita come un puledro di razza, dovrebbe lasciare spazio a Bovo che chiuderà la mediana con capitan Pestrin e Sciaudone. Pochi i tifosi granata al seguito. C'è grande rispetto tra le due tifoserie da anni ma da Salerno non ne partiranno tantissimi vista la grande distanza che ci separa dalla città lombarda.

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