ROMA - Il giudice sportivo di Serie B ha squalificato per tre giornate il difensore del Brescia Calabresi e D'Angelo, centrocampista dell'Avellino. Nelle motivazioni si legge che Calabresi è stato fermato "per avere, al 48° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con un calcio un avversario che era a terra". Mentre D'Angelo "per avere, al 27° del primo tempo, colpito con una violenta manata al volto un avversario; infrazione rilevata da un Assistente". Sono state inflitte invece due giornate a Rosseti del Cesena "per avere, al 48° del secondo tempo, rivolto all'Arbitro un'espressione irriguardosa; per avere inoltre, all'atto della consequenziale espulsione, mentre usciva dal terreno di giuoco, indirizzato ai sostenitori della squadra avversaria un gesto provocatorio".
UNA GIORNATA - Scontano un turno di squalifica: Canini, Petagna (Ascoli), Arini, Pisano (Avellino), Sansone, Valiani (Bari), Mazzitelli (Brescia), Capelli, Sensi (Cesena), Fazzi (Crotone), Iacoponi, Keita (Entella), Bacinovic (Lanciano), Giorico (Modena), Gatto (Salernitana), Acampora (Spezia), Falletti, Vitale (Ternana), Barilla', Nizzetto (Trapani), Raicevic (Vicenza). Tra i tecnici, un turno a Cozzi (Ascoli) e Bonatti (Salernitana).
LA MULTA - Multa di 5mila euro alla Salernitana "per avere suoi sostenitori, nel corso del primo tempo, lanciato sul terreno di giuoco, in direzione di un Assistente, alcuni oggetti; per avere inoltre, durante il riscaldamento, rivolto agli Ufficiali di gara cori insultanti"