BARI -Al San Nicola, stasera alle 20.30, c'è in palio un posto per la semifinale playoff: se lo giocano Bari e Novara. Dopo lo Spezia, che ieri sera ha vinto al Manuzzi guadagnandosi il Trapani, si attende di completare il quadro stasera con la vincente che andrà ad affrontare il Pescara. Per il Bari, nel computo di eventuali 120', due risultati su tre a disposizione, ma l'esempio dello Spezia spinge a non fidarsi. Alla vigilia, così Camplone: "Occorre serenità. Il Bari non è una squadra di ragazzini, la partita si carica da sola. Abbiamo provate altre soluzioni, non so fino a che punto siamo pronti per farlo. Stavolta massima attenzione a Gonzalez un giocatore a cui se lasci la profondità ti fa male, ci ha castigati già una volta".
QUI NOVARA - Una partita che vale una stagione intera per il Novara di Baroni: "Abbiamo lavorato un anno per arrivare a questo appuntamento", ha dichiarato il tecnico. E non si possono fare calcoli: "Servirà atteggiamento e carattere la squadra darà tutto". Per l’occasione Baroni ritrova Dell’Orco, reduce dal turno di squalifica. Davanti alla difesa difficile l’impiego di Viola, spazio a Buzzegoli. In avanti Evacuo sembra essere il favorito per una maglia da titolare, mentre Gonzalez sarà affiancato da Faragò e Corazza, quest’ultimo in ballottaggio con Lanzafame.
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BARI (4-3-3): Micai; Defendi, Tonucci, Di Cesare, Gemiti; Dezi, Romizi, Valiani; Rosina, Maniero, Sansone. All.: Camplone.
NOVARA (4-2-3-1): Da Costa; Dickmann, Troest, Dell'Orco, Mantovani; Casarini, Buzzegoli; Faragò, Gonzalez, Corazza; Evacuo. All.: Baroni.