NOVARA - Gianluca Lapadula, l'uomo mercato seguito da mezza Serie A, spinge il Pescara verso la finalissima playoff di Serie B. Netta l'affermazione al Piola, nella tana del Novara. Il bomber segna nel primo tempo un gol di rapina (il numero 28 della sua strepitosa stagione) e poi serve l'assist del 2-0 definitivo a Torreira. Così la squadra di Oddo mette un piede e mezzo in finale (può perdere con due reti di scarto nel match di ritorno e passare ugualmente per la miglior classifica), mentre l'undici di Baroni pecca d'imprecisione e forse paga il tour de force compiuto contro il Bari.
CRONACA E TABELLINO: NOVARA-PESCARA 0-2
LAPADULA DI RAPINA - Campo pesante e pioggia battente al via. Il meteo avverso non ferma Gonzalez che di sinistro mette paura a Fiorillo dopo appena quattro giri d'orologio. Al 21' il Pescara si porta in vantaggio: Lapadula va in pressione su Mantovani, sembra una palla persa, ma l'attaccante riesce a portarsi avanti il pallone e sempre di sinistro buca Da Costa. Campagnaro fa buona guardia su Gonzalez, anche se l’attaccante va vicino al pareggio al 32'.
LA CHIUDE TORREIRA - Ripresa nettamente più viva e ricca di spunti. Parte Garofalo al 52' che scalda i guanti a Fiorillo su punizione, poi tocca ad Evacuo di testa. La migliore palla gol della ripresa capita sulla testa di Troest che sul secondo palo alza di poco la traiettoria sopra la traversa (notevole lo spunto sulla sinistra di Lazafame che aveva crossato). Il Pescara non ci sta e risponde: al 70' l'ex Crescenzi colpisce il palo in pieno dopo un'incursione partita sulla corsia di destra. Novara ancora pericoloso sulle palle alte con Evacuo che schiaccia a lato dagli sviluppi di un corner. Al 77' gara in ghiaccio: contropiede da manuale, Lapadula serve Torreira che non sbaglia davanti a Da Costa, 0-2. Nel finale Caprari va a un passo dal tris. Cambia poco: il Pescara vede il Trapani in finale.