Risultati Serie B: Verona ko, Frosinone capolista. Benevento show contro il Latina

ROMA - Dopo la vittoria di ieri della Salernitana in casa del Vicenza (1-0), continua la 25ª giornata di Serie B. Il Frosinone batte il Carpi e, con il ko del Verona ad Avellino, scavalca gli scaligeri e si piazza al primo posto della classifica. Buona giornata anche per il Benevento che supera il Latina 2-1. Lo Spezia torna a vincere in trasferta mentre il Bari non va oltre l'1-1 contro il Brescia e vede sfumare la posizione valida per i play off. Il Trapani trova il pareggio in extremis ad Ascoli.

CLASSIFICA SERIE A

ASCOLI-TRAPANI 2-2 - Continua la serie positiva dell'Ascoli che sale a nove partite senza sconfitta. La squadra di casa pareggia contro il Trapani 2-2. Nel primo tempo il protagonista assoluto è l'ex juventino, Andrea Favilli (ora in prestito dal Livorno) che realizza una doppietta (prima in Serie B) nel primo tempo. Ma a supportare Favilli c'è Orsolini, in prestito dalla Vecchia Signora: da lui passa l'azione del secondo gol.

Nella ripresa i siciliani accorciano le distanze. Al 57' l'arbitro assegna un penalty per il fallo di Cassata su Maracchi. Dal dischetto va Citro che non sbaglia. I padroni di casa potrebbero calare il tris all'80' ma Gatto sbaglia il penalty e il risultato rimane sul 2-1. E la beffa per l'Ascoli arriva nei minuti finali. Manconi triangola con Coronado: gran palla nell'area piccola del numero 20, che a giro sul secondo palo supera Lanni.

AVELLINO-VERONA 2-0 - Il Verona cade in casa dell'Avellino e perde la prima posizione in classifica. Allo stadio Partenio-Adriano Lombardi succede tutto nel secondo tempo. Al 50' i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore.

Nettissima trattenuta di Pisano su Ardemagni in area e l'arbitro non ha dubbi: è penalty. Dal dischetto va Paghera che infila il portiere avversario firmando l'1-0. Il Verona va in crisi, e dopo 10 minuti, prende il secondo gol. Sinistro di Verde su cui Nicolas non è esente da colpe e 2-0 per i padroni di casa.

BENEVENTO-LATINA 2-1 - Il sogno promozione continua per il Benevento. Al "Vigorito" va in scena una gara spettacolare. I padroni di casa superano il Latina (2-1) in rimonta. Al 20' i pontini passano in vantaggio con Corvia che calcia sul palo lontano ingannando Cragno.

Ma al 42' sugli sviluppi dell'ennesimo corner battuto dalla destra arriva il sinistro forte e preciso di Pezzi che non lascia scampo a Pinsoglio. 1-1 nel primo tempo che nel finale vede anche l'espulsione di Di Matteo per doppio cartellino giallo. Nella ripresa Ciciretti scarta tutta la difesa e mette in mezzo la palla respinta da Pinsoglio ritorna sui suoi piedi e da posizione defilatissima insacca un destro a giro per il 2-1 (60').

BRESCIA-PISA 1-1 - Un altro pareggio per il Pisa dopo quelli contro Novara e Entella. I ragazzi di Gattuso trovano solo l'1-1 in casa del Brescia. Al 19' l'arbitro assegna un calcio di rigore per il Pisa.

Sugli sviluppi di calcio d'angolo Bonazzoli atterra Gatto. Perfetta la trasformazione di Mannini, che spiazza Arcari e insacca dal dischetto per l'1-0. Ma al 31' arriva la risposta dei padroni di casa che trovano il gol grazie al capitano. Filtrante alto di Crociata perfetto per Caracciolo, colpevolmente lasciato solo da Crescenzi, che stoppa e calcia di destro freddando Ujkani.

CESENA-BARI 1-1 - Camplone ritrova il Bari dopo averlo allenato e lo ferma. Il Cesena pareggia 1-1 contro i pugliesi che non riescono a consolidare la propria posizione in zona playoff. Ottimo avvio del Bari.

La partita si sblocca al 17' grazie a Floro Flores. Colpo di testa dell'ex Chievo su calcio d'angolo battuto da Brienza. Per l'attaccante napoletano si tratta del secondo gol in quattro presenze. Ma nel secondo tempo la squadra dell'ex Bari Camplone sfrutta bene un calcio di punizione e trova il gol del pareggio. Ciano si conferma "specialista" dei calci piazzati. Il sinistro a giro del numero 10 bianconero s'insacca all'incrocio.

FROSINONE-CARPI 1-0 - Il Frosinone si impone 1-0 sul Carpi e conquista il primo posto in classifica sorpassando il Verona (ko). Si mette subito bene per i padroni di casa. Al 21' Soddimo serve un gran cross dalla sinistra dove Terranova è rapido nell'inserimento e infila di testa alle spalle di Belec.

Continua, dunque, il buon momento della squadra di Marino che conquista la terza vittoria dopo quelle contro Brescia e Latina. Per il Carpi, invece, prosegue il periodo negativo. I ragazzi di Castori non conoscono la vittoria da ben sei partite, le ultime tre sconfitte hanno fatto sprofondare la squadra in classifica.

NOVARA-CITTADELLA 1-1 - Il Novara parte subito forte. La buona notizia arriva al 20'. Sansone in verticale pesca Galabinov in area: controllo e diagonale da posizione defilata che batte Alfonso.

Gli ospiti trovano il gol nel finale del primo tempo ma l'arbitro annulla tutto per un fallo di mano di Iunco che poi viene anche ammonito. Nella ripresa, Iunco vuole rifarsi, ci prova più volte e alla fine trova il gol del pareggio. Su azione di corner, grande sponda di Scaglia che rimette in mezzo per Iunco: il fantasista, sottoporta, non sbaglia.

PRO VERCELLI-SPEZIA 0-2 - Lo Spezia torna a vincere lontano dal "Picco" (l'ultima vittoria risale al 2 ottobre). Questa volta, la vittima è la Pro Vercelli che, reduce dallo 0-0 di Cittadella, soccombe in casa contro i liguri per 1-0.

Primo tempo sfortunato per lo Spezia. All'8 Chiffi annulla un gol per fuorigioco, non facile da chiamare, di Errasti. Poi verso la fine dei primi 45 minuti Di Carlo è costretto anche a fare una sostituzione: Vignali rileva l'infortunato De Col. Nel secondo tempo, però, la sfortuna se ne va e gli ospiti colpiscono la Pro Vercelli. Migliore si avventa su una respinta di Legati e carica il sinistro dal limite, Maggiore è in traiettoria e converte in rete di testa. Dopo la rete viene espulso Provedel per le eccessive proteste. All'81' arriva anche il secondo gol che chiude la partita. Vignali prende il fondo sulla destra e mette in mezzo. Per Fabbrini si tratta di un rigore in movimento, l'ex Birmingham non sbaglia e firma il raddoppio col il mancino.