Pagina 2 | Serie B, risultati 40ª giornata: bene Frosinone e Verona, playoff a rischio

ROMA - Dopo il pareggio a reti bianche di ieri tra Perugia e Spezia a mettere ancora di più in discussione l'effettiva disputa dei playoff ci pensa il Frosinone. Infatti, in questa 40ª giornata la squadra di Marino supera per 1-0 il Trapani, mantendendo la terza posizione con 71 punti, a +10 dal Perugia. Nel terz'ultimo turno di Serie B, il Verona espugna Chiavari battendo 2-1 la Virtus Entella scongiurando il controsorpasso del Frosinone. Il Benevento non riesce a fermare la serie positiva dell'Ascoli che dura ormai da sei turni. La Ternana espugna Vicenza conquistando tre punti fondamentali nella lotta per non retrocedere. Ma il turno del campionato cadetto continuerà domani con la Spal che potrebbe festeggiare la promozione: una vittoria contro la Pro Vercelli darebbe il via alla festa dei ragazzi di Semplici. A chiudere la terz'ultima giornata ci pensa il Cittadella a Pisa, sfida in programma lunedì alle 20.30.

CLASSIFICA SERIE B

ASCOLI-BENEVENTO 1-1 - Il Benevento non riesce a fermare la serie positiva dell'Ascoli che dura ormai da sei turni. Al Del Luca finisce 1-1. Comincia in salita la sfida del Benevento. Contropiede rapidissimo dell'Ascoli, Cacia fa correre Orsolini che è più veloce di López: il terzino aggancia il numero 11, il direttore di gara giudica l'azione come chiara occasione da gol e lo espelle.

La squadra, però, reagisce con orgoglio e, nonostante l'uomo in meno, passa in vantaggio al 27'. Corner ben battuto da Viola, grande movimento di Ceravolo che svetta di testa anticipando Mengoni: Lanni riesce a respingere la conclusione, ma il pallone aveva già oltrepassato la linea di porta. Per Ceravolo si tratta del 18° gol stagionale. C'è tensione nel finale di gara tra Lanni e Chibsah. L'arbitro estrae il cartellino giallo per il portiere dell'Ascoli mentre il rosso per centrocampista che salterà il prossimo match contro il Frosinone. L'inferiorità numerica del Benevento, giunta a 9, influisce nel finale. I padroni di casa trovano in extremis il gol del pareggio grazie all'autorete di Eramo.

AVELLINO-BARI 1-1- Solo un pari per il Bari nell'ultima chiamata per i playoff.

L'Avellino ferma la squadra di Colantuono uscendo dalla crisi dopo i due ko consecutivi. Primo tempo a ritmi alti al Partenio. La gara si sblocca al 16' quando l'arbitro assegna il calcio di rigore al Bari dopo il fallo di Migliorini su Maniero in area. Dal dischetto va Salzano che non sbaglia e firma l'1-0. Il penalty crea non poche polemiche alla fine del primo tempo. Infatti, nel sottopassaggio che porta negli spogliatoi scoppia un parapiglia tra le due squadre. Pochi minuti e torna tutto in ordine. I campani tornano in campo con uno spirito battagliero che li porta ad agguantare il pareggio al 66'. Tutto nasce da un penalty assegnato dopo il tocco di mano di Moras in area. Dal dischetto va Daniele Verde, in prestito dalla Roma e non sbaglia. Spiazza Micai e 1-1.

BRESCIA-LATINA 1-1 - Un pareggio "amaro" per il Latina a Brescia ormai in serie B con i cinque punti di penalizzazione. Solo un punto invece per i padroni di casa che continuano a rischiare la retrocessione.

La sfida si sblocca solo nella ripresa. Al 66' succede di tutto al Rigamonti. Punizione battuta da Buonaiuto dalla destra, Untersee di tacco mette alle spalle di Minelli. Grandissimo gol, purtroppo per il difensore del Brescia segnato nella porta sbagliata. Nel finale, però, esattamente al 94' ci pensa Caracciolo a firmare l'1-1.

CARPI-SALERNITANA 2-0 - Il Carpi stende la Salernitana 2-0 approfittando degli ultimi appigli disponibili per rientrare in zona playoff.

La sfida si sblocca solo nella seconda frazione di gara con un uno-due micidiale degli emiliani. Prima Bianco e poi Lasagna lestissimo a ribadire in rete la sfera dopo la respinta del portiere granata sul tiro di Mbakogu. Con questa vittoria, la numero 3 consecutiva che mancava (in B) dal 2014, la squadra di Castori si porta in sesta posizione in classifica con 58 punti. Nel finale gli ospiti restano in dieci uomini per l'espulsione di Odjer (somma di ammonizioni).

CESENA-NOVARA 0-1 - Dopo tre ko consecutivi, il Novara esce dalla crisi espugnando Cesena. Al Manuzzi la partita si sblocca solo al minuto 38. Azione incredibile orchestrata da Sansone, pallone in mezzo per Orlandi che finta il tiro ma alla fine riesce a servire Macheda che dall'interno dell'area insacca alle spalle di Agliardi il pallone dell'1-0 azzurro! Un punto "neutro" per le due squadre che non hanno più niente da chiedere a questo finale di stagione.

ENTELLA-VERONA 1-2 - Dopo la vittoria all'ultimo respiro in rimonta firmata Romulo nel derby di lunedì scorso contro il Vicenza, il Verona espugna il Comunale di Chiavari battendo 2-1 la Virtus Entella che arriva a cinque sconfitte nelle ultime sei gare (con un solo punto conquistato). Dieci minuti impressionanti per la squadra di Pecchia. Il primo tempo si chiude sul 2-0 per gli scaligeri. Al 5' Bessa, bravo e fortunato, calcia dal limite dell'area con il destro, il suo tiro viene deviato dalla schiena di Ceccarelli e si insacca alle spalle di Iacobucci per il vantaggio del Verona. Il raddoppio arriva all'11. Sugli sviluppi di un corner Pisano si trova in area di rigore colpevolmente lasciato solo da Benedetti e da due passi di testa insacca per il 2-0. Nella ripresa esce fuori l'orgoglio dei padroni di casa. A riaprire il match di pensa Caputo al 55'. Dagli undici metri non si fa ipnotizzare da Nicolas e spiazza l'estremo difensore del Verona. Debutto amaro per Castorina che in settimana ha preso il posto dell'esonerato Breda.

FROSINONE-TRAPANI 1-0 - Tre punti fondamentali per il Frosinone nella sfida contro il Trapani al Matusa.

La vittoria aumenta a dieci le lunghezze di vantaggio sul Perugia e, mantenendo o addirittura incrementando questo margine, si assicurerebbero automaticamente il salto di categoria. Mentre il Verona si porta in vantaggio a Chiavari, il Frosinone risponde al 12' grazie ad una dormita del Trapani. Sugli sviluppi di un corner palla sulla destra per Crivello che serve sul secondo palo Dionisi che non ha problemi ad insaccare a porta vuota. Nella seconda frazione di gara, i padroni di casa perdono la possibilità di raddoppiare. Al 55' Ciofani sbaglia il calcio di rigore, assegnato dall'arbitro dopo l'uscita sbagliata di Pigliacelli su Dionisi e il risultato resta invariato.

VICENZA-TERNANA 0-1 - La Ternana espugna Vicenza conquistando tre punti fondamentali nella lotta per non retrocedere. Con questa vittoria, oltre ad uscire dalla crisi in trasferta (solo una vittoria e nove punti ottenuti), si portano al 19° posto nella zona playout scavalcando proprio i padroni di casa. Tanto agonismo, poche occasioni nella prima frazione di gara. Diversa partita, invece, quella nella ripresa. Al 66' Falletti fa sognare i tifosi ospiti grazie ad una splendida rete con un destro preciso da fuori area che lascia di sasso Vigorito.