Serie B, l'Unicusano Ternana si prepara alla sfida con la Cremonese

La squadra dell'Università Niccolò Cusano vuole tornare a vincere
Serie B, l'Unicusano Ternana si prepara alla sfida con la Cremonese
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Serie B, l'Unicusano Ternana corre verso la Cremonese. Dopo il pareggio (con qualche rimpianto) colto nel recupero del match contro il Brescia la squadra dell'Università Niccolò Cusano vuole tornare a gustare il sapore della vittoria. 

OUT PLIZZARI E VITIELLO. Le Fere devono fare i conti con qualche assenza. Nell'Unicusano Ternana in vista del prossimo match di Serie B con la Cremonese mancherà Vitiello (sottoposto a terapie in palestra per i postumi del risentimento muscolare alla coscia sinistra accusato sabato scorso contro il Venezia, probabile forfait contro la Cremonese dopo quello contro il Brescia) e gruppo diviso in gruppi che si dedicano alternativamente al lavoro tattico sotto la guida di mister Pochesci e alla preparazione atletica con la supervisione preparatore Basile. Nel corso della partitella in famiglia,  paura per Tiscione, costretto a fermarsi per una botta in testa ma poi in grado di tornare in campo dopo qualche minuto. Nel pomeriggio di oggi la squadra dell'Università Niccolò Cusano tornerà ad allenarsi. Non ci sarà Plizzari, convocato nella nazionale italiana under 19. 

LE SCELTE DI POCHESCI. L'Unicusano Ternana nella sfida di Serie B con la Cremonese pare destinata a scendere in campo con il 3-5-2. Mister Pochesci dovrebbe orientarsi verso questo undici: Bleve; Valjent, Gasparetto, Signorini; Carretta, Angiulli, Paolucci, Defendi, Tiscione; Montalto, Finotto. A disp.: Sala, Favalli, Ferretti, Marino, Zanon, Varone, Tremolada, Bordin, Capitani, Candellone, Albadoro, Taurino.

SOCIETA' VICINA ALLA SQUADRA. In un momento non facile per l'Unicusano Ternana, il patron Stefano Bandecchi, fondatore dell'Università Niccolò Cusano, segue con grande affetto e partecipazione le sorti delle Fere. Già dopo il pareggio di martedì con il Brescia ha avuto modo di dichiarare a Radio Cusano Campus: "Ci metto la faccia ora che le cose non vanno.  Brescia? Abbiamo regalato un pari a una squadra che sabato scorso ha battuto la capolista. Ho visto il sangue agli occhi dei nostri ragazzi. Dateci tempo, questo club arriverà in alto e tornerà a far paura. La società è vicina alla squadra come mai nessuno aveva fatto prima". 


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