CREMONESE-PERUGIA 3-3 - Solo un punto all'esordio per Breda, in panchina dopo l'esonero di Giunti. Finisce 3-3 allo stadio Zini di Cremona. La sveglia del nuovo tecnico ha subito gli effetti desiderati dai tifosi umbri. Dopo 22 minuti di gioco, gli ospiti si portano in vantaggio. Perfetto inserimento del difensore centrale del Perugia che ruba il tempo ad Arini e Scappini sullo stacco, battendo Ujkani. Dura poco, però, il vantaggio. Sfortunato in questo casa il Peugia che, sul calcio di punizione scodellato dentro da Piccolo, Zanon, nel tentativo di anticipare Paulinho, deposita la sfera all'interno della sua porta. La ripresa inizia con una gioia come nel primo tempo. Tutto nasce da un pessimo corner gestito dai padroni di casa. Schema per Pesce che scodella dentro un pallone recuperato da Cerri di testa. Si innesca la ripartenza, con Di Carmine lanciato sulla linea del fuorigioco. Nessuno lo segue e Di Carmine fredda Ujkani a tu per tu. A Cremona le emozioni non finiscono mai. I padroni di casa trovano due volte il pareggio sempre con Paulinho e sempre su Di Carmine. Dubbio il rigore assegnato alla Cremonese dove Mustacchio liscia il pallone in area toccandolo con il braccio.