Serie B Avellino-Pescara 2-2: Di Tacchio nega la vittoria a Epifani

Abruzzesi avanti due volte, ma in entrambi i casi raggiunti dalla squadra di Novellino
Serie B Avellino-Pescara 2-2: Di Tacchio nega la vittoria a Epifani© LAPRESSE
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AVELLINO - Partite entrambe con ambizioni decisamente diverse, Avellino e Pescara si sono ritrovate a giocarsi quello che a tutti gli effetti era uno scontro diretto per la salvezza. Al Partenio Lombardi è arrivato un pareggio con gol e occasioni, con gli abruzzesi per due volte in vantaggio (Brugman e Mancuso) e i campani bravi ad annullarlo in entrambi i casi con Castaldo su rigore e Di Tacchio. Pronti via e dopo 4 minuti il primo fatto da registrare è l'infortunio di Bidaoui che a causa di un problema alla spalla è costretto a lasciare il posto a Cabezas. Il primo squillo del Pescara arriva al 10' con Coulibaly e tre giri di lancette dopo ecco lo 0-1: Lezzerini anticipa Mancuso fuori dall'area spedendo il pallone nel cuore del centrocampo dove Brugman lascia partire un destro incredibile che si insacca alle spalle di Lezzerini. La risposta rabbiosa dell'Avellino - reduce dal ko nel derby con la Salernitana - è nel destro di Ardemagni che Fiorillo respinge in angolo al 15'. Dieci minuti dopo il portiere biancoazzurro è chiamato al grande intervento sul tiro dal limite dell'area di Di Tacchio. Balzano e Mancuso provano a raddoppiare alla mezzora, ma l'occasione più netta ce l'ha ancora Di Tacchio, il cui tiro con il mancino viene respinto di piede da Fiorillo allo scadere.

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IL SECONDO TEMPO - Nel secondo tempo la pressione dell'Avellino si concretizza al minuto 57: sul tiro di Rizzato Perrotta ci mette la mano e l'arbitro Minelli assegna il rigore che Castaldo trasforma per l'1-1. Coulibaly ci prova ancora al 63', ma il nuovo vantaggio del Pescara arriva al 72' dopo una grande azione personale di Valzania che dentro l'area regala un assist d'oro a Mancuso, bravo a non sbagliare davanti a Lezzerini. La squadra di Novellino prova a spingere in tutti modi e trova il pareggio con Di Tacchio a 4' dalla fine che raccoglie una respinta corta di Balzano e trova l'angolino. L'ultima occasione è al 93', ma il Partenio Lombardi si dispera per il miracolo di Fiorillo sul tiro di Laverone. Dopo l'esonero di Zeman e due sconfitte nelle prime due uscite sulla panchina del Pescara, Massimo Epifani trova il primo punto della sua avventura. Ora la sua squadra ne ha 37, mentre i campani (con un match da recuperare) salgono a 35.

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