Di Vaio: «Manteniamo la seconda posizione»

Il club manager del Bologna: «Inizia la volata finale, sarà ancora più difficile giocare e vincere perché tutti devono ottenere i loro obiettivi»
Di Vaio: «Manteniamo la seconda posizione»© LaPresse
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BOLOGNA - "Sappiamo che dovremo lottare fino alla fine". Marco Di Vaio, club manager del Bologna, fa il punto della situazione in casa felsinea, dopo il ko con il Carpi e prima dei due giorni di pausa pasquale: "Avevamo preparato e interpretato bene la gara di Carpi, fino al primo gol loro, poi la partita si è messa sui binari che volevano ed è stata diversa. Abbiamo analizzato tutto anche oggi, bisogna essere equilibrati perché è stato un match dai due volti. Sappiamo di dover lottare fino all'ultima di campionato, si riparte subito dalla prossima a Brescia, il nostro obiettivo è tornare a dare continuità: sul campo ci siamo guadagnati il fatto di essere padroni del nostro destino, abbiamo meritato tutti i punti conquistati e nessuno ci ha mai regalato niente".

 

VOLATA FINALE -"Dopo Pasqua inizia la volata finale, sarà ancora più difficile giocare e vincere perché tutti devono ottenere i loro obiettivi: questo gruppo è sano, sa affrontare i problemi con fiducia e orgoglio, vogliamo difendere il secondo posto fino alla fine. I risultati di ieri dimostrano una volta di più che non è semplice affrontare nessun avversario; ora arriva il momento di raccogliere quanto abbiamo seminato in tutti i mesi che sono passati".

 

RICORSO CACIA - "Ricorreremo contro la squalifica di Cacia perché secondo noi si tratta di conversazioni private, scambi di messaggi, non capiamo cosa c'entrino con tutto il resto e perché debbano portare a questa sanzione. Dopo Carpi Joey Saputo era arrabbiato e deluso come tutti noi, si aspettava un risultato diverso proprio in virtù di quanto espresso sul campo ma ha apprezzato l'approccio e l'atteggiamento della squadra. Franco Zuculini è un guerriero, perdiamo tanto senza di lui anche a livello di personalità: il suo infortunio diventa un motivo in più per restare secondi, vogliamo portare a casa questa promozione anche per lui perché se lo meriterebbe tanto".

 

DIEGO LOPEZ - "A Diego Lopez va riconosciuta l'identità che ha dato alla squadra, la disponibilità a cambiare qualcosa nei momenti di difficoltà; Diego porta a casa i risultati, è secondo a otto giornate dalla fine, mai si è pensato ad una sua sostituzione e fino alla fine sarà il nostro allenatore, perché ci dà continuità, solidità a livello difensivo, sta facendo un ottimo lavoro e siamo convinti ci possa condurre a concludere in modo importante il cammino".


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