Spezia, lo striscione di protesta contro la proprietà: cosa c'è scritto

La parte più calda della tifoseria torna a farsi sentire a poco più di una settimana dalla retrocessione. Intanto la società lavora al nuovo allenatore: cosa sta succedendo
Spezia, lo striscione di protesta contro la proprietà: cosa c'è scritto© LAPRESSE
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LA SPEZIA - "Platek: programmazione e serietà, questo lo dovete alla città", questo recita lo striscione firmato dagli ultras della Curva Ferrovia dello Spezia e appeso questo pomeriggio di fronte alla sede del club. In giorni di attesa per il varo della nuova stagione, e con gli uffici che lavorano per ultimare le carte per l'iscrizione alla serie B, la parte più calda della tifoseria è tornata a farsi sentire a poco più di una settimana dalla retrocessione. Un messaggio di attenzioni alle sorti della società, reduce dalle sue prime tre stagioni in serie A. Un obiettivo che gli ultras si aspettano la proprietà americana della famiglia Platek voglia tornare a perseguire.

Chi sarà il nuovo allenatore dello Spezia?

In settimana il direttore tecnico Eduardo Macia dovrebbe stringere per il nuovo tecnico che sostituirà Leonardo Semplici, il cui contratto scade il 30 giugno. Tra i profili che piacciono ci sono Filippo Inzaghi, sotto contratto con la Reggina, Michele Mignani del Bari e il quasi esordiente Daniele De Rossi. Si preannuncia un calciomercato piuttosto corposo, dovendo sfoltire la rosa di quegli elementi troppo costosi o non adeguati alla cadetteria. Questa estate sarà inoltre ampliata la tribuna dello stadio Picco per arrivare ad una capienza totale di 12.094 posti a sedere, un intervento pagato in larga parte dello stesso club. Lo Spezia ha indicato lo stadio Orogel di Cesena come campo alternativo nel caso i lavori dovessero protrarsi a campionato iniziato. 


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