TRAPANI -"L'ho detto a luglio e lo ripeto: voglio andare in Serie A. E ci voglio andare con questi giocatori". Serse Cosmi è pronto alla finale di ritorno dei play off, contro il Pescara: "Siamo consapevoli di partire in svantaggio. Avremo davanti una squadra che assapora già la Serie A. Ma noi ci dobbiamo ricordare che siamo arrivati terzi, in classifica siamo arrivati anche davanti a loro. Questi sono concetti che devono darci forza. Petkovic? Da qualche settimana non si allena. Se dovesse essere nelle condizioni di domenica scorsa, non sarebbe giusto farlo giocare. E’ una situazione che andrà valutata poche ore prima della gara".
VALORI IMPORTANTI - "In Italia si sono accorti di noi soltanto quando il più era fatto. La nostra è una favola solo se confrontiamo il nostro budget con quello degli altri. Per il resto, questa è una realtà. Abbiamo espresso valori di primo piano. E ci meriteremmo di raggiungere il nostro traguardo. Se così non sarà stringeremo la mano al Pescara, vorrà dire che se le sono meritato".
Giusto un accenno al possibile utilizzo di Petkovic. “Ormai da qualche settimana non si allena. Se Petkovic dovesse essere nelle condizioni di domenica scorsa, non sarebbe giusto farlo giocare. E’ una situazione che andrà valutata poche ore prima della gara”. Cosmi fa appello anche ad un senso di giustizia. “In Italia si sono accorti di noi soltanto alla fine del nostro exploit, quando il più era fatto. La nostra è una favola soltanto se valutiamo il nostro budget rispetto a quello degli altri. Per il resto, è una realtà, perché il Trapani ha saputo esprimere valori di primo livello. Ci meriteremmo il raggiungimento di questo traguardo: ma se così non dovesse essere, stringeremo la mano ai nostri avversari: vorrà dire che avranno meritato loro”. Da adesso, fino alle 20.30 di giovedì, le parole stanno a zero. Parlerà il campo e giocherà il Trapani, spinto da un’intera città che sogna la serie A. Ci vuole una vittoria con due gol di scarto, per acchiappare un posto nella storia del calcio italiano.