Serie B Trapani, Cosmi: «Voglio la Serie A con questa squadra»

Il tecnico: «Voglio salire: e voglio farlo con questi ragazzi. Dobbiamo ricordarci che in campionato siamo arrivati sopra»
Serie B Trapani, Cosmi: «Voglio la Serie A con questa squadra»© LaPresse
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TRAPANI -"L'ho detto a luglio e lo ripeto: voglio andare in Serie A. E ci voglio andare con questi giocatori". Serse Cosmi è pronto alla finale di ritorno dei play off, contro il Pescara: "Siamo consapevoli di partire in svantaggio. Avremo davanti una squadra che assapora già la Serie A. Ma noi ci dobbiamo ricordare che siamo arrivati terzi, in classifica siamo arrivati anche davanti a loro. Questi sono concetti che devono darci forza. Petkovic?  Da qualche settimana non si allena. Se dovesse essere nelle condizioni di domenica scorsa, non sarebbe giusto farlo giocare. E’ una situazione che andrà valutata poche ore prima della gara".

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VALORI IMPORTANTI - "In Italia si sono accorti di noi soltanto quando il più era fatto. La nostra è una favola solo se confrontiamo il nostro budget con quello degli altri. Per il resto, questa è una realtà. Abbiamo espresso valori di primo piano. E ci meriteremmo di raggiungere il nostro traguardo. Se così non sarà stringeremo la mano al Pescara, vorrà dire che se le sono meritato".

LA GARA D'ANDATA

C’è quasi una lacrima nel momento in cui Serse Cosmi parla delle sue motivazioni personali. Non è una conferenza stampa come le altre, quella che il tecnico granata ha tenuto alla vigilia della “partita delle partite”. “L’avevo detto a luglio ai miei giocatori – dice Cosmi - e glielo ripeto adesso. Io voglio andare in serie A. ma voglio andarci con loro”. Al diavolo tecnica e tattica, i novanta minuti di Trapani-Pescara concludono una stagione memorabile: sono per uomini che sanno tenere la testa sulle spalle, che pensano di poter scalare questa salita. “E chiaro che siamo consapevoli di avere uno svantaggio – prosegue Cosmi – e di avere di fronte una squadra che sente in bocca il sapore della serie A. Ma noi dobbiamo ricordarci di essere arrivati terzi, di essere arrivati davanti in classifica anche al Pescara. Sono concetti che ci devono dare forza”.

Giusto un accenno al possibile utilizzo di Petkovic. “Ormai da qualche settimana non si allena. Se Petkovic dovesse essere nelle condizioni di domenica scorsa, non sarebbe giusto farlo giocare. E’ una situazione che andrà valutata poche ore prima della gara”. Cosmi fa appello anche ad un senso di giustizia. “In Italia si sono accorti di noi soltanto alla fine del nostro exploit, quando il più era fatto. La nostra è una favola soltanto se valutiamo il nostro budget rispetto a quello degli altri. Per il resto, è una realtà, perché il Trapani ha saputo esprimere valori di primo livello. Ci meriteremmo il raggiungimento di questo traguardo: ma se così non dovesse essere, stringeremo la mano ai nostri avversari: vorrà dire che avranno meritato loro”. Da adesso, fino alle 20.30 di giovedì, le parole stanno a zero. Parlerà il campo e giocherà il Trapani, spinto da un’intera città che sogna la serie A. Ci vuole una vittoria con due gol di scarto, per acchiappare un posto nella storia del calcio italiano.

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