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ROMA - Andrea Catellani dice e appende le scarpette al chiodo. L'annuncio ufficiale del triste ritiro dal calcio giocato dell'attaccante della Virtus Entella, non ancora trentenne, è arrivato questa mattina in una conferenza stampa in cui il dg della società ligure Matteo Matteazzi ha spiegato che «è stata riscontrata un'anomalia». Si tratta di problemi cardiaci, accertati dopo le visite eseguite dal professor Paolo Zeppilli (Direttore della Medicina dello Sport dell'Ospedale Gemelli di Roma) che non incideranno comunque nella vita di tutti i giorni del ragazzo, ma solo sotto il profilo agonistico.
«Cassano? Spero nella Virtus Entella»
CARRIERA - Catellani, 29enne cresciuto calcisticamente nella Reggiana e poi passato per Modena, Sassuolo, Catania, Spezia e Carpi, era arrivato a Chiavari solo lo scorso gennaio, ma vi resterà anche dopo il mancato ottenimento dell'idoneità all'attività sportiva. Lo ha spiegato sempre Matteazzi: «Andrea doveva essere un pilastro tecnico e umano di questa stagione dell'Entella. Per quanto riguarda il calcio giocato il percorso si interrompe ma manderemo avanti un rapporto e entrerà a far parte del nostro staff come osservatore e consulente della società. È un uomo di valore e diamo la possibilità alla società di migliorarci»,
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