Igboun regala il primo titolo al Midtjylland

E’ un attaccante nigeriano, ha 24 anni e ha segnato 9 gol nel campionato danese. Ha un contratto fino al 2016.
Igboun regala il primo titolo al Midtjylland
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Ha la cresta come Balotelli ed è nato in un piccolo villaggio nigeriano: a sedici anni ha preso l’aereo per la Danimarca e il treno per Herning, cinquantamila abitanti, dove lo sport più praticato è l’hockey su ghiaccio. Sylvester Igboun è un attaccante e gioca nel Midtjylland, che è stato fondato nel 1999 (dopo la fusione tra l’Ikast Fs e l’Herning Fremad) e ha appena vinto per la prima volta la “Superligaen”. Ha segnato nove gol (una tripletta all’Odense) e ha formato il tridente migliore del campionato danese accanto a Morten “Duncan” Rasmussen (classe 1985, tredici gol in questa stagione) e Martin Pusic (passaporto austriaco, ex Esbjerg, classe 1987, quindici reti). I suoi compagni lo chiamano Sly. 

 

LE OFFERTE - Parla tre lingue: il nigeriano, l’inglese e il danese. Ha ventiquattro anni, è nato l’8 settembre del 1990 e viene corteggiato dal Besiktas e dal Valladolid. A gennaio aveva ricevuto un’offerta molto vantaggiosa dalla Cina, però il Midtjylland si era rifiutato di aprire una trattativa. «La proposta è arrivata in ritardo, quindi è stato difficile per i dirigenti trovare un sostituto», ha detto Igboun nelle scorse settimane ai microfoni dell’emittente Tv 2 Sport. E’ una seconda punta, è un destro naturale, ma viene schierato di solito sulla fascia sinistra. Ha un contratto fino al 31 dicembre del 2016 ed è sbarcato al Midtjylland dal settore giovanile dell’Ebedei, società di Ijeby-Ode che ha un rapporto di collaborazione con il club danese. Nell’Ebedei si fece conoscere in passato anche Obafemi Martins, preso dall’Inter nel 2001 dalla Reggiana e ora ai Seattle Sounders.

 

L’INSERIMENTO - Sylvester Igboun è cresciuto nel Midtjylland Under 19 e ha avuto come primo allenatore Tommy Hermansen. Si è inserito in modo agevole in Danimarca: ha trovato un ambiente ideale per la sua maturazione e ora è uno degli idoli della tifoseria rossonera. E’ veloce, è in possesso di una buona tecnica, ha realizzato nove reti e ha firmato anche cinque assist. Elegante, altruista, pericoloso in contropiede. Ha debuttato nella “Superligaen” il 26 aprile del 2010, all’età di diciannove anni, entrando nell’ultimo quarto d’ora della gara con il Randers (0-2) in sostituzione di un altro nigeriano, Baba Collins. L’allenatore era Allan Kuhn. Ha segnato, invece, il suo primo gol da professionista in campionato il 7 agosto del 2010, in occasione del 3-0 sul campo dell’Esbjerg, sempre sotto la guida di Kuhn. 

 

LA SVOLTA - Nelle ultime due stagioni, con Glen Riddersholm (classe 1972) in panchina, ha compiuto il salto di qualità: diciannove reti e otto assist. Il Midtjylland ha vinto la “Superligaen” giovedì 21 maggio, con tre giornate di anticipo, dopo il pareggio (0-0) in trasferta con il Vestsjaelland e grazie ai dieci punti di vantaggio sul Copenaghen. Ventuno successi, cinque pareggi, quattro sconfitte, sessanta gol realizzati e ventinove subiti: ecco i numeri della squadra di Glen Riddersholm, che si è quasi sempre affidato al 4-1-4-1, lanciando anche un talento molto interessante come l’ala destra Pione Sisto, diciannove anni, nato in Uganda, genitori del Sudan, naturalizzato danese e titolare nella nazionale Under 21 di Jess Thorup. Igboun è stato schierato spesso nel ruolo di esterno sinistro nel 4-1-4-1 e ha le caratteristiche giuste anche per il 4-3-3: scatto, dribbling, tagli, spirito di sacrificio in copertura. 


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