ROMA - Enzo Francescoli è il direttore sportivo del River Plate: l’uruguaiano è stato uno dei giocatori più amati dal popolo del “Monumental", accendeva la fantasia dei tifosi con le sue magie ed era soprannominato il “principe”. Con la maglia dei “Millonarios” ha segnato 137 gol in 217 partite, settimo nella classifica storica dei goleador del River: al primo posto c’è Angel Labruna (317 reti). Ha vinto tre titoli di capocannoniere in “Primera Division”, cinque campionati (il record nel River appartiene a Leonardo Astrada, con dieci “scudetti”), una Coppa Libertadores e una Supercoppa Sudamericana. Ora, a 56 anni, fa il dirigente, lavora tra il campo e la scrivania. Scopre talenti, si occupa di mercato, cerca nuovi fuoriclasse. Ha un forte ascendente sulla squadra: è l’uomo degli equilibri, il gancio tra il club e i calciatori.
L’AFFARE - Da Montevideo ha portato a Buenos Aires da sette mesi uno dei talenti più stimati dell’ultima generazione di uruguaiani: Nicolas De La Cruz è un trequartista, ha vent’anni, è stato acquistato dal River Plate alla metà di agosto per due milioni e seicentomila. Piccolo, veloce, elegante, artista del dribbling. Inventa colpi d’autore su punizione, è spietato dal dischetto. Ha un tiro potente da fuori area. Alto un metro e 67, destro naturale, si è fatto conoscere nel Liverpool di Montevideo (36 presenze, 8 gol e 3 assist). E’ la stella e il capitano della nazionale uruguaiana Under 20: ventisei gare e cinque reti. Ha firmato con il River Plate un contratto fino al 30 giugno del 2021.
IL RUOLO - Mezzapunta, ma anche esterno nel 4-3-3 oppure nel 4-2-3-1. Quando viene utilizzato sulla fascia, preferisce muoversi a sinistra. Ha vinto il “Sudamericano” Under 20 con l’Uruguay guidato da Fabian Coito: tre gol e due assist. Il ct Oscar Washington Tabarez si prepara a farlo debuttare nella “Celeste”. Nicolas De La Cruz è nato a Montevideo il primo giugno del 1997. Due assist nelle sue prime dieci partite in “Primera Division” con il River Plate. Nella squadra allenata da Marcelo Gallardo indossa la maglia numero 11, così come nell’Uruguay Under 20.